Manuela Cacco e il mistero del giubbino bianco sparito

PADOVA. Dov’è finita la giacca bianca marca “Colle” di Isabella Noventa? Anche se la maggior parte degli sforzi è rivolta alla ricerca del cadavere, gli uomini della Squadra mobile di Padova non...

PADOVA. Dov’è finita la giacca bianca marca “Colle” di Isabella Noventa? Anche se la maggior parte degli sforzi è rivolta alla ricerca del cadavere, gli uomini della Squadra mobile di Padova non hanno smesso di cercare il piumino della donna uccisa la sera del 15 gennaio scorso. Secondo quanto emerge dall’inchiesta, la giacca indossata da Manuela Cacco per la messinscena potrebbe essere stata gettata in un cassonetto della spazzatura o anche in uno dei raccoglitori della Caritas. Il piumino bianco di Isabella viene immortalato dalle telecamere di videosorveglianza all’1.15 ma la donna che lo indossa non è la segretaria di 55 anni. La corsa dell’Audi A6, immortalata dalla telecamera della Banca Monte dei Paschi di Siena in via Verdi all’1.12, viene nuovamente ripresa all’1.13, circa 52 secondi dopo. Dall’auto sbuca una donna che estrae qualcosa da sotto il giubbotto, qualcosa di simile alla federa di un cuscino. È in quel momento che inizia la recita della donna, che si dirige prima verso la scalinata della Gran Guardia e poi verso la chiesa di San Clemente.

A questo punto iniziano una serie di telefonate tra Freddy, Debora e Manuela che per l’occasione ha installato nel telefono cellulare la scheda del padre ottantenne. Debora e Manuela, tra l’1.15 e l’1.31 hanno impegnato entrambe le celle della telefonia mobile del centro cittadino. L’ipotesi degli investigatori è che in questo lasso di tempo la Cacco si sia disfata sia della giacca, sia dell’altro oggetto che teneva in mano (forse una federa).

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