Maniero non si ricandiderà a sindaco

Il sindaco di Mira che è stato eletto a sindaco a 26 anni 4 anni fa nel 2012 ha ribadito in questi giorni anche ai suoi compagni di partito che è deciso a non ricandidarsi.

Maniero, nell’annunciare la sua decisione, a un anno di distanza dalle comunali del 2017, è mosso solo dalla convinzione precisa che una stagione della sua vita, quella dell’amministratore pubblico, si concluderà nel 2017. Il sindaco di Mira ha ribadito anche ai suoi amici del Movimento che la decisione è stata presa e che non tornerà indietro. Insomma, il Movimento 5 Stelle dovrà trovare un altro candidato alle prossime elezioni comunali.

«Anche se abbiamo sperato fino all’ultimo che cambiasse idea», spiega Mauro Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale, «ci aveva già espresso la decisione di non candidarsi. Sappiamo che Alvise Maniero quando dice una cosa non cambia opinione e per questo a questo punto nel nostro Movimento si apre in vista delle prossime elezioni che si terranno nel 2017 comunali una discussione sia per definire il programma con cui presentarsi agli elettori sia come individuare il prossimo candidato».

I nomi che circolano per la poltrona di primo cittadino di Mira sono tanti, primo fra tutti quello di un giovane di 23 anni Michele Pieran. «Se Michele accettasse la candidatura a sindaco saremmo molto contenti», spiega Berti. Se Pieran è uno dei papabili altri si tirano indietro. «Anche a me è stato chiesto», dice lo stesso Berti, «di candidarmi ma sinceramente ho risposto di no». Stessa risposta anche da parte di Serena Giuliato, l’attuale presidente del consiglio comunale.

Fra le opposizioni la notizia che il sindaco non si ricandiderà è arrivata improvvisa ma non inaspettata: «Aspetterei», osserva Gabriele Bolzoni del Pd, «prima di dire che Maniero non si candiderà nel 2017. Non sono pochi i casi in politica di ripensamenti all’ultimo minuto. Magari si candiderà a deputato nel 2018».

Pesante il commento del consigliere del gruppo misto Fabio Zacccarin. «Di fatto la consiliatura si chiude ma non è una sorpresa. Poco e male è stato fatto in questi quattro anni e Maniero ha capito che se si ripresentasse, sarebbe bocciato dai miresi. Preferisce sottrarsi al giudizio delle urne, preservandosi per future opportunità, forse puntando ad altri contesti politici». (a.ab.)