Luminarie per Natale e l’appello ai residenti «Acquistate nei negozi»

MIRANO

Quest’anno niente mercatini di Natale, niente casette in legno con il giardino delle feste con un vero e proprio bosco incantato. E poi niente casetta di Babbo Natale e la pista di pattinaggio su ghiaccio, niente Capodanno in piazza. Anche per Mirano sarà un Natale senza i tanti appuntamenti sino alla vigilia e oltre, anche se saranno garantite le luminarie, ma Confcommercio non dispera e lancia uno slogan ai residenti con tanto di locandina: «Fai un regalo alla tua città». Tradotto: chi desidera fare un regalo, passi in una delle tante attività del centro, evitando le piattaforme internet o i centri commerciali. «Anche da questo» aggiunge il capo delegazione di Concommercio Mirano Roberto Rossato «dipenderà la sopravvivenza di molti negozi. Noi ci siamo; lavoriamo per quanto ci è concesso e rimaniamo aperti per garantire in piazza Martiri, nelle vie del centro e dei quartieri, tutte le categorie merceologiche che possono servire per gli acquisti del periodo». Gli fa eco il presidente del Miranese dell’associazione di categoria Ennio Gallo. «Non lasciamoci affascinare» spiega «dalle piattaforme online. I piccoli negozi, oltre ad essere stati i soli a garantire la sussistenza delle comunità durante i mesi critici della pandemia, continuano nonostante le difficoltà a mantenere accese le luci del paese dove viviamo». L’assessore al Commercio di Mirano Cristian Zara invita ai cittadini a restituire ai negozianti un po’ di quello che hanno ricevuto in passato in termini d’iniziative natalizie. «Chiediamo davvero» osserva «che a rendere ancora più bello il Natale possano essere i nostri concittadini». —



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