L’avvocato Pierobon «La frase e il reddito giusti»
DOLO. Ieri nell’articolo “Tradito e sfrattato, ora il marito dormirà in auto”, pubblicato a pagina 22, per uno spiacevole refuso è stata pubblicata la frase «Purtroppo, spiega l’avvocata Regina Pierobon, la donna che asserisce di non percepire reddito (anche se è stato appurato che fa lavori saltuari di estetista per 1.200 euro al mese) ha voluto il pagamento dell’assegno di mantenimento per i figli e il contestuale pagamento del mutuo che spettava all’ex marito: 340 euro per i figli e 370 per il mutuo su una paga di appena 800 euro mensili».
In realtà la frase completa attribuibile all’avvocata Pierobon era: «Purtroppo, spiega l’avvocata Regina Pierobon, la donna pur svolgendo una regolare attività lavorativa (in ragione della quale percepisce un reddito annuo di circa 20 mila euro) ha preteso, nonostante lo stato di indigenza dell’ex marito, il pagamento dell’assegno di mantenimento per i figli e che lo stesso facesse fronte al pagamento, così com’era stato concordato in sede di separazione, del 50% del mutuo contratto per l’acquisto della casa familiare della quale ora, il mio assistito non potrà più godere essendone stato espropriato».
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