La coop Titoli Minori lascia le ludoteche

CHIOGGIA. Dopo 16 anni si conclude l’esperienza nelle ludoteche comunali della cooperativa Titoli minori. Da oggi le due strutture, il Puntodincontro di Chioggia e la Mongolfiera di Sottomarina, saranno affidate alla cooperativa Itaca di Pordenone, che si è aggiudicata l’appalto per due anni e che si appoggerà alla coop locale l’Approdo. Per la prima volta l’amministrazione ha utilizzato il metodo Mepa (mercato elettronico della pubblica amministrazione) per assegnare l’appalto.
Il Mepa è un mercato virtuale, una piazza telematica dove ogni giorno gli enti pubblici e le imprese incrociano domande e offerte. Con il metodo Mepa sono stati individuati cinque soggetti abilitati, due di Napoli, uno di Potenza, uno di Rovigo e uno di Pordenone, che poi si è aggiudicato l’appalto con una proposta che rispondeva ai requisiti richiesti e con la migliore offerta (313. 000 euro).
La Titoli minori non è iscritta alla piazza virtuale e, quindi, non ha nemmeno potuto partecipare alla selezione. Da qualche giorno nella pagina Facebook del Puntodincontro è apparso un avviso che indica il cambio di gestione. «Cari ragazzi», si legge, «dal 6 marzo la Titoli minori non gestirà più il centro di aggregazione. In questo momento vogliamo ringraziare ognuno di voi per l’esperienza vissuta insieme. È stato bello conoscervi uno a uno, condividere un’esperienza di amicizia, collaborazione e divertimento che ci hanno fatto crescere insieme».
Nessuna polemica da parte dei vertici della coop, ma un po’di amarezza sì. «Sono stati 16 anni intensi per tutti», ricorda la presidente Valeria Tiozzo, «le ludoteche sono nate con noi e sono diventate un punto d’aggregazione fondamentale per il territorio. È finita un’epoca, siamo, comunque, sereni perché la nuova coop ha assorbito il personale che ha scelto di continuare a lavorare nelle strutture».
Elisabetta Boscolo Anzoletti
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