Un giovane riapre al Lido di Jesolo la tabaccheria di Roberto Basso, ucciso durante una rapina
Giacomo Habli ha preso le redini dell’attività vicino a piazza Marina che era del tabaccaio trovato senza vita in casa dopo una rapina. Il ricordo: «Una brava persona, voleva andare in pensione. Poi la tragedia»

Riapre al Lido di Jesolo dopo un anno e mezzo la tabaccheria di Roberto Basso, ucciso nel maggio 2024 nel corso di una rapina in casa a Jesolo Paese. Solo dopo un anno è stato individuato il suo carnefice, un pizzaiolo che viveva da anni sul litorale.
Ora Giacomo Habli, 27enne di Jesolo, ha preso le redini dell'attività. La sua famiglia, mamma jesolana e papà marocchino, è proprietaria del locale in via Foscolo, vicino a piazza Marina.
«Conoscevo Roberto Basso sin da bambino», spiega Habli, «Era una brava persona, cortese e gentile. Voleva smettere e andare in pensione. Quella tragedia ha purtroppo accelerato i tempi. Lo ricorderò sempre».
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