Investe un anziano e fugge: patente sospesa per droga

Mestre, la polizia municipale denuncia la donna: non poteva guidare fino ad agosto 2017. Ritrovata grazie alle segnalazioni dei cittadini
Incidente mortale in viale Vespucci a Mestre
Incidente mortale in viale Vespucci a Mestre

MESTRE. Investe un pedone e scappa ma nell’arco di un paio di giorni i vigili urbani individuano l’automobilista colpevole di omissione di soccorso, una trentenne, la multano e la denunciano.

L’incidente risale a martedì, all’altezza del civico 13 di via Tasso a Mestre, quando un sessantasettenne di Zelarino, che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, è stato investito da un’autovettura.

Secondo le testimonianze di alcuni passanti raccolte da una pattuglia del Reparto Motorizzato dei vigili, intervenuta sul posto, una Punto bianca, proveniente da Corso del Popolo e diretta verso via Cappuccina, arrivata nei pressi dell’incrocio tra via Tasso e via Aleardi, non aveva rispettato la precedenza a favore del pedone, S.G., colpendolo, facendolo cadere a terra e provocandogli contusioni varie.

La conducente della Punto, dopo essere scesa dalla Punto, ci era subito risalita, allontanandosi lungo via Aleardi senza prestare soccorso al pover’uomo.

La sua fuga però non è passata inosservata. Alcuni testimoni infatti sono comunque riusciti a fornire agli agenti sia il numero di targa della Punto che una descrizione dell'investitrice. Poco dopo gli accertamenti degli agenti della Polizia municipale hanno consentito di rintracciare l’auto all'interno del parcheggio di un condominio di via Forte Marghera e la proprietaria del veicolo, una cittadina slovena che vive nello stabile, che è rientrata a casa due ore dopo l’incidente.

Non è la prima volta che la donna passa dei guai per il suo comportamento al volante. Dalla verifiche della polizia municipale infatti è risultato che la donna avesse la patente italiana sospesa fino al mese di agosto del 2017 per guida sotto l'influenza dell'alcool e in stato di alterazione psico-fisica per l’uso di sostanze stupefacenti.

Immediate quindi sono state le misure degli agenti: la donna, denunciata all’Autorità giudiziaria per omissione di soccorso e fuga, sarà inoltre sanzionata con una multa tra i 2.004 a 8.017 euro per aver guidato con patente sospesa a cui si aggiungerà una sanzione di 163 euro per la mancata precedenza al pedone e una contravvenzione di 356 euro per il mancato aggiornamento della carta di circolazione entro i termini di legge.

Senza contare che la sua Punto è stata sottoposta al fermo amministrativo di tre mesi perché condotto da persona sottoposta alla sospensione della patente. Nella speranza che la donna impari la lezione, e che per un po’ non si metta al volante.

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