Il furto, la fuga e l’incidente così morì Romeo Dell’Innocenti

Il 23 gennaio di quattro anni fa il papà di Jessica perdeva la vita mentre fuggiva dopo aver fatto  saltare un bancomat. Originario  del Friuli, aveva 45 anni 
DE WOLANSKI SILEA INCIDENTE MORTALE RAPINATORI
DE WOLANSKI SILEA INCIDENTE MORTALE RAPINATORI

SILEA. Il padre Romeo Dell’Innocenti era morto in un incidente stradale a 45 anni, il 13 gennaio 2015.

Lui e la sua banda avevano appena fatto esplodere il quarto Bancomat della notte e stavano scappando a tutta velocità su un’Audi A4 RS6. Raggiunto il bivio in via Bassa Trevigiana a Silea, l’auto è andata però a finire fuori strada, provocando la morte di Dell’Innocenti e di Giancarlo Gabin. Un complice è riuscito a fuggire, mentre gli altri due, Elvis Innocenti e Johnny Pevarello, sono rimasti feriti. Nello schianto, avvenuto all’alba alle 4.20, la macchina si era completamente distrutta, i soldi della rapina erano volati ovunque.

Quella notte da capogiro la banda aveva seminato colpi ovunque, puntando quattro bancomat: Rovigo, Padova, Vicenza e, infine, San Cipriano di Roncade, dove aveva scelto come bersaglio lo sportello della Banca di credito cooperativo di Monastier, scappando con 52.710 euro portati via.

Jessica aveva 14 anni e il ricordo del padre lo aveva impresso nel suo profilo Instagram, chiamato proprio “Papà per sempre nel cuore”, una scritta piena di cuoricini. Romeo Dell’Innocenti era un giostraio, viveva a Treviso, ma era originario di Cervignano del Friuli. Il 20 gennaio 2015 era stato celebrato il suo funerale a San Michele del Tagliamento da don Mirco, responsabile delle diocesi del Triveneto dei fieranti e dei circensi. Ieri, la stessa tragedia quattro anni dopo. Lo stesso schianto. La stessa brutale fine. In un attimo le lamiere dell’auto che anche questa volta hanno schiacciato una vita, quella di sua figlia. —

V.M.

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