Il concerto dell'Unità con i ragazzi

Un concerto per celebrare l'Unità d'Italia, 150 anni dopo. Nessuna orchestra d'eccezione, ma il pubblico è stato lo stesso quello delle grande occasioni. Sul palco sono saliti sabato gli studenti delle scuole a indirizzo musicale di tutta la Provincia, per un giorno protagoniste al teatro comunale di Mirano. A suonare sul palco sono stati gli allievi delle scuole medie Da Vinci di Mirano, Cappon di Cavarzere, Pascoli di Noale, Einaudi di Marghera, Bertolini di Portogruaro, Giulio Cesare di Mestre e degli istituti comprensivi Matteotti di Maerne, Gramsci di Camponogara, Parolari di Zelarino, Dante di Venezia, Vico di Spinea, Nievo di San Donà di Piave e Giulio Cesare di Mestre. I ragazzi hanno eseguito musiche ottocentesche, da Verdi a Mercadante, ma anche canzoni patriottiche, da Bandiera Tricolore alla Leggenda del Piave, fino a un canto composto da Mazzini. Il concerto è stato aperto dall'Inno di Mameli e chiuso da quello alla Gioia di Beethoven, inno dell'Unione europea, a indicare la via verso il ilfuturo. Presenti l'assessore all'Istruzione provinciale Claudio Tessari e il dirigente dell'ufficio scolastico provinciale Domenico Martino. (f.d.g.)