Il bilancio comunale spiegato in classe

SPINEA.
A qualcuno sembrerà un po' azzardato. Eppure a Spinea il Comune ci prova: «Il bilancio? Lo presentiamo anche ai bambini». Dopo aver toccato i quartieri della città, incontrando i cittadini e spiegando i conti e la manovra per il nuovo anno, la giunta ora va nelle scuole, per spiegare cosa succede delle risorse economiche (sempre poche) a disposizione del Comune. Da martedì saranno il sindaco Silvano Checchin (nella foto) e l'assessore al Bilancio Piercarlo Signorelli ad andare dai ragazzi delle classi terze delle scuole medie Vico-Ungaretti. Ma cosa ci capiranno poi ragazzini di terza media di capitoli di spesa, entrate correnti e in conto capitale? «Vogliamo che il municipio diventi sempre più la casa di tutti, un luogo dove si discutono apertamente i problemi della città nel segno di una partecipazione consapevole e costruttiva - spiega Checchin - a partire dai giovani, che possono fare molto per Spinea. Frequentano ogni giorno strutture sportive e scolastiche, che necessitano di cure costanti. Conoscendo cosa fa il Comune per garantirne il funzionamento si può educare alla cura di questi luoghi». Non solo numeri dunque. Il bilancio spiegato alle scuole rappresenta in effetti un progetto innovativo che non ha eguali sul territorio. A Spinea è stato possibile realizzarlo grazie alla collaborazione con la dirigente scolastica Daniela Bizi e a due insegnanti, Carmen Baratella e Franca De Maria. Durante gli incontri verrà spiegato ai ragazzi in modo semplice e chiaro a cosa serve il bilancio del Comune e come si spendono i soldi della città. Naturalmente sarà dato ampio spazio alle domande dei ragazzi, c'è da giurarci, al solito curiosi più degli adulti. Una prova anche per sindaco e assessori. (f. d. g.)
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