Giovanni Cattel morto a 87 anni dopo un malore

Si era sentito male lunedì sera in azienda a Noventa, è spirato ieri nella tarda mattinata alla casa di cura Rizzola, Giovanni Cattel, 87 anni, conosciuto imprenditore ed esponente di spicco nel settore caseario. Aveva costruito un impero partendo dalla sua Fossalta di Piave, con i primi trasporti di formaggi e mozzarelle sul litorale, rifornendo le attività turistiche agli albori di Jesolo. Da allora, negli anni 50-60, era cresciuto di anno in anno, lavorando assieme al compianto fratello Armando. Cattel aveva dimostrato anche capacità manageriali poi trasmesse ai figli Gianfranco e Andrea che hanno saputo raccoglierne l’eredità nel delicato settore. Aveva intuito che il trasporto veloce e la fornitura di prodotti alimentari alle aziende turistiche sarebbe stata il futuro. E lui ed il fratello avevano organizzato un sistema efficiente e velocissimo per assicurare il necessario. Giovanni Cattel non si è mai fermato. Alle scoccare delle 6 del mattino era puntuale al lavoro, con la passione e professionalità di sempre. Lunedì sera è stato colto da una grave emorragia celebrale e da allora non si è più ripreso. Ieri sono giunte alla famiglia le condoglianze del vice presidente della Regione, Gianluca Forcolin, che ha sottolineato l’esempio di imprenditorialità veneta condensata nella figura di Giovanni Cattel, poi del sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, che ha evidenziato l’importanza della storica azienda per il litorale jesolano e la sua crescita nei decenni grazie anche a imprenditori della tempra di Cattel. Giovanni Cattel ha rappresentato l’esempio del piccolo e tenace imprenditore veneto che crea una grande azienda dal nulla, oggi leader nel Nord Italia grazie all’acquisizione di altri segmenti fondamentali, come bevande, carne, pesce. La famiglia e i dipendenti del gruppo Cattel hanno comunicato ieri mattina la scomparsa di Giovanni, che lascia un grande vuoto in questa realtà aziendale che in lui aveva un punto di riferimento imprescindibile. “Il suo esempio”, hanno scritto i dipendenti e fornitori, “rende più cara la sua memoria”. Le onoranze funebri Bustreo hanno annunciato i funerali per lunedì alle 15.30 in Duomo a San Donà.. —
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