Geometra con la passione del dialetto

TORRE DI MOSTO. Di professione geometra, ma con una grande passione per il dialetto della sua terra. Un interesse che Remo De Zotti, 71 anni, ha scoperto quasi per caso, parlando con gli amici di...
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - TORRE DI MOSTO - DE ZOTTI REMO AUTORE DEL DIZIONARIO DEL DIALETTO TORRESE
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - TORRE DI MOSTO - DE ZOTTI REMO AUTORE DEL DIZIONARIO DEL DIALETTO TORRESE
TORRE DI MOSTO. Di professione geometra, ma con una grande passione per il dialetto della sua terra. Un interesse che Remo De Zotti, 71 anni, ha scoperto quasi per caso, parlando con gli amici di tutti i giorni. Ma che in oltre quattro anni di ricerca lo ha portato a riscoprire e valorizzare quasi tremila parole ed espressioni del tradizionale dialetto torresano. Per l’esattezza, 2.890 vocaboli. Quelli inseriti nella quarta edizione del libro “Voci originali del dialetto torresano”. Da poco pubblicata, la nuova edizione ha visto l’aggiunta di altri 500 nuovi termini rispetto al precedente volume, datato novembre 2014. La prima edizione risale, invece, al maggio del 2013.


«Non sono un dialettologo né un glottologo», premette Remo De Zotti, «parlando con gli amici capitava che dai ricordi saltassero fuori parole ed espressioni del nostro dialetto. E allora mi sono detto che sarebbe stato bello scriverne un libretto». “Voci originali del dialetto torresano” non è un vocabolario. Le spiegazioni dei termini sono volutamente stringate e non divagano in analisi etimologiche. Proprio per questo la lettura risulta piacevole. «Sono stati selezionati unicamente i vocaboli autoctoni ed effettivamente dialettali, le cui dizioni si differenziano completamente o quasi da quelle della lingua italiana, e che talvolta risultano coloriti al punto di sembrare intraducibili alle persone giovani o di provenienza esterna alla zona», aggiunge Remo De Zotti, «ho ritenuto interessante stilare questo elenco per non dimenticare il passato, perché il dialetto sta lentamente e inesorabilmente scomparendo».


Un interesse che Remo De Zotti ha condiviso con tanti amici, come Dino “Poesan” Mazzarotto (alla cui memoria è dedicato il volume), Beppe Ave o Renzo Vedovo. In tanti si sono dati da fare per annotare e suggerire a Remo altri vocaboli. Sono nate così le varie edizioni, fino alla quarta appena data alle stampe. Un regalo che Remo De Zotti ha voluto fare a Torre di Mosto: il volume, infatti, è gratuito. «Mi sentivo un po’ debitore con i miei compaesani che in tanti anni mi hanno fatto lavorare e supportato», conclude Remo.


Giovanni Monforte


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