Furto alla pasticceria Gaspari di Mestre, i titolari: "Ce ne vogliamo andare"
Seconda spaccata alla pasticceria Gaspari di via Bembo, nel giro di appena un mese. I malviventi, la notte tra l’11 e il 12 febbraio, sono tornati a colpire la nota attività mestrina, per portarsi a casa un pacco di galani già confezionati e pronti alla vendita appoggiati sul bancone, qualche scatola di cioccolatini e un paio di guanti che si trovavano appoggiati nel laboratorio. «Forse gli sono serviti per nascondere le impronte» spiega Sara D’Ambrosi «non sappiamo davvero cosa pensare, l’unica cosa certa è che andare avanti così non è proprio possibile. Sono venuti a gennaio, poi sono tornati ora. Avevo già speso 600 euro per la serratura, adesso ne dovrò spendere altri duemila. Inoltre di questi tempi, non è certo una passeggiata. Né sarebbe stato il momento giusto» (video Artico)
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