Equipe di Chioggia all’Angelo opera una donna con il robot

CHIOGGIA. Ginecologia di Chioggia in trasferta all’Angelo per eseguire un sofisticato intervento con il robot Da Vinci per asportare una grossa cisti su una donna di 35 anni. Qualche mese fa si era...

CHIOGGIA. Ginecologia di Chioggia in trasferta all’Angelo per eseguire un sofisticato intervento con il robot Da Vinci per asportare una grossa cisti su una donna di 35 anni. Qualche mese fa si era spostata a Mestre l’equipe di Urologia, stavolta è toccato a Ginecologia servirsi del nuovo sistema robotizzato in dotazione all’Angelo ma a disposizione di tutte le Asl della Provincia. L’operazione è stata eseguita pochi giorni fa dai ginecologi Sergio Porto e Michele Caramia con il supporto del primario di Anestesia Massimo Tedesco.

Il robot, grazie ai bracci operanti, alle cui estremità sono montati strumenti per tagliare, cauterizzare, suturare, diventa una potente e precisissima estensione del chirurgo, che lo controlla da remoto e lo manovra attraverso una console dedicata. Una microcamera su un endoscopio restituisce al chirurgo immagini ad altissima definizione in 3D degli organi interni del paziente. Ciò permette di eseguire movimenti controllati al millimetro, impossibili per le mani “umane”. «Con la video laparoscopia», spiega il dottor Porto, «il chirurgo può operare sul paziente con minuscoli fori, anziché tagli col bisturi. Ciò permette interventi meno invasivi, riduzione del rischio operatorio, delle emorragie, e quindi anche della necessità di trasfusioni, riduzione delle cicatrici, del dolore post operatorio e favorisce una maggiore rapidità nel recupero della continenza urinaria e un più probabile mantenimento della potenza sessuale». Soddisfatto della “trasferta” il direttore generale dell’Asl 14, Giuseppe Dal Be. (e.b.a.)

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