Ecco il nuovo cantiere, piazza San Marco come un puzzle per i prossimi due anni

San Marco all’asciutto: i depositi dei materiali ai piedi del campanile. La prima tranche dei lavori davanti a Florian, Aurora e alla Canonica

Manuela Pivato
Il cantiere aperto in piazza San Marco
Il cantiere aperto in piazza San Marco

Aperti i cantieri in Piazza San Marco, punto di partenza dei lavori per la messa all’asciutto dell’area marciana e del ripristino della pavimentazione danneggiata. In linea con il crono programma, le transenne e i materiali della prima tranche dell’intervento hanno fatto la loro comparsa all’altezza dei piloni delle bandiere e ai piedi del campanile, proprio mentre intorno alla Basilica è stata ultimata l’installazione delle le barriere di vetro.

D’ora innanzi, e per i prossimi due anni, la Piazza sarà un puzzle di lavori in corso, ora qui ora lì, a cominciare dal tratto davanti al Caffè Florian, all’Aurora e alla Canonica, per consentire la messa in sicurezza che la città aspettava da anni.

Gli esercenti

Tutti i commercianti egli esercenti sono stati informati, chi qualche settimana fa all’Ateneo Veneto, chi direttamente dall’assessore al Commercio Sebastiano Costalonga, che nei giorni scorsi ha varcato la porta dei negozi e dei caffè per parlare personalmente con chi lavora in Piazza, prendere contatti, rispondere alle domande.

Nel dettaglio, i lavori interesseranno la salvaguardia dell’insula della Piazza, a cura del Provveditorato per le Opere Pubbliche e del Consorzio Venezia Nuova, con il primo stralcio che sta partendo in questi giorni (costo previsto sei milioni) e per i prossimi 400 giorni.

I cantieri

E ancora, la messa in sicurezza di alcune porzioni della pavimentazione della Piazza danneggiate dalle alte maree, per opera del Comune, con avvio dei lavori tra febbraio e marzo, per 550 giorni. Quindi il restauro dei paramenti lapidei del Nartece della Basilica a cura della Procuratoria di San Marco e il presidio statico della volta di San Leonardo.

Nei giorni scorsi, intanto, sono partiti anche i lavori ai portici del complesso dell’ex Palazzo Reale, Procuratie Nuove a cura della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, che dureranno 700 giorni.

I plateatici

Quattro cantieri, nel complesso, per due anni di lavori, se tutto filerà liscio, acqua alta permettendo. Il progetto più atteso è quello della messa in asciutto della Piazza che prevede il rialzo del perimetro, il riordino fognario, l’installazione delle valvole di intercettazione e altri interventi accessori.

Si procederà a blocchi, e in corrispondenza dei lavori i caffè dovranno rivedere i loro plateatici, cercando di approfittare il più possibile dei (pochi) periodi di bassa stagione.

Piazza sempre aperta

La Piazza, come ha più volte assicurato Costalonga, resterà aperta sempre e a tutti. Confermati gli eventi di Vela, Carnevale incluso. «Si cercherà di limitare al massimo i disagi, soprattutto per le attività produttive che si affacciano sulle zone nelle quali saranno effettuate le opere di manutenzione», aveva spiegato l’assessore

«Periodicamente ci incontreremo per fare il punto sui lavori e spiegare gli interventi che saranno eseguiti». Nei giorni scorsi l’incontro con gli esercenti interessati dalla prima tranche di lavori, a seguire gli altri, man mano che l’intervento proseguirà.

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