Eccellenze culinarie «Non temiamo alcun paragone»
JESOLO. La tradizione della cucina locale contro le proposte enogastronomiche di paesi lontani che ora sbarcano in massa sul litorale. Un sussulto di orgoglio dei ristoratori jesolani, inorriditi davanti a incredibili proposte di menù a neanche 16 euro che oggi i ristoranti orientali lanciano come fosse cosa normale. Ostriche, astici, scampi, a 15.90 senza le bevande. L'Aja, con il presidente Massimiliano Schiavon, è dalla parte dei ristoranti di Jesolo: «Abbiamo tante eccellenze della cucina, dobbiamo crederci davvero perchè la nostra cucina non ha eguali e può crescere ancora al giusto prezzo». Andrea Fasan, figlio del compianto Guido, che diede il nome a uno dei pilastri della cucina di Jesolo, da Guido appunto, parla a nome dei ristoratori. «Penso ai grandi nomi dagli anni 70 in poi, come Udinese, Ca' Gamba, Al Porto, Cucina Club Moreno, Alfredo, Omar solo per citarne alcuni. Ristoranti innovativi, che hanno mantenuto la tradizione e sperimentato la grande cucina internazionale. Noi da sette anni proponiamo sushi e sashimi con un esperto giapponese, da Guido e poi al Magnolia. Ma penso ad altri piatti, come il crudo mediterraneo che davvero non ha nulla da invidiare, olii pregiati, pesce del nostro mare, primi piatti classici con tutte le nuove sperimentazioni. La nostra cucina è da anni in costante crescita e che a Jesolo la ristorazione ha una lunga tradizione che non sono certo i nuovi ristoranti ad aver stimolato».(g.ca.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia