Dragaggi irregolari nel Tagliamento per due darsene

BIBIONE. Dragaggi non autorizzati anche sulla sponda destra del Tagliamento, e quindi nel territorio di Bibione. Sono finite nei guai due darsene di Lignano Sabbiadoro: la Marina Uno della famiglia...

BIBIONE. Dragaggi non autorizzati anche sulla sponda destra del Tagliamento, e quindi nel territorio di Bibione. Sono finite nei guai due darsene di Lignano Sabbiadoro: la Marina Uno della famiglia Ardito e la Marina Verde della famiglia Rodeano. L’inchiesta del Nucleo Operativo Ecologico di Udine ha riguardato anche il Veneziano. Nell’ambito della complessa attività di indagine, i militari dell’Arma hanno avuto la collaborazione del 14° Nucleo elicotteri carabinieri di Treviso, che ha sorvolato più volte la foce del Tagliamento.

È stata accertata un’irregolarità – nello specifico la mancanza dei titoli autorizzativi di settore – delle attività di manutenzione ed escavazione fluviale effettuate nelle due darsene lungo il Tagliamento, nell’area compresa tra Lignano Sabbiadoro e San Michele, tra Bevazzana e Bibione. In pratica i dragaggi venivano eseguiti (gli ultimi si sono completati a gennaio scorso) di fronte agli ingressi delle due marine. L’attività dei militari ha fatto emergere che i titolari di due porti turistici situati lungo gli argini del Tagliamento avevano effettuato nel corso del 2015 e fino all’inizio del 2016, pulizie ed escavazioni dei fondali, delle rispettive darsene, mediante una società operante nel settore della cantieristica navale del Veneziano. Tali attività sono risultate essere prive di qualsiasi atto autorizzativo nonché delle dovute comunicazioni agli enti preposti. Le opere eseguite, da quanto potuto ricostruire dai militari, hanno interessato una movimentazione di circa 10.000 metri cubi di materiale, all’interno dell’alveo del fiume Tagliamento.

A Bibione la notizia è giunta come un fulmine a ciel sereno, in pochi erano a conoscenza dei dragaggi. Giorgio Ardito, che è anche presidente della Lignano Pineta spa, concessionaria dell’arenile dell’omonima località, ha riferito che parlerà il suo legale. Bocche cucite anche nella famiglia Rodeano. Uno dei membri, Manuel Rodeano, è assessore della giunta di Lignano.

Rosario Padovano

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