Danza, prosa e comici è la stagione del Russolo

Diciannove spettacoli in tutto. Si inizia il 7 novembre con una «Biancaneve» per i ragazzi. Cartellone un po’ in ritardo con ritocco in su dei biglietti

di Marta Camerotto

PORTOGRUARO

Una stagione teatrale che parte in ritardo con un aumento degli abbonamenti per far fronte alle spese che di questi tempi incidono pesantemente sul bilancio comunale e sui fondi del teatro Russolo. Tre spettacoli di danza possono costare 62 euro mentre un abbonamento di sette serate al teatro in prosa arriva perfino a 164 euro. A rimanere uguale è l'alta qualità degli spettacoli che quest'anno si suddividono in cinque cartelloni, prosa, cabaret, danza e balletto classico, giovanissimi, teatro scuola, per un totale di ventisette spettacoli.

Tra i protagonisti spiccano nomi come Alessandro Gassman, Massimo Dapporto e Ottavia Piccolo. Per i giovanissimi invece c'è il coro "Mariele Ventre" dell'antoniano di Bologna.

Il primo appuntamento è fissato per domenica 6 novembre alle 17 con uno spettacolo dedicato ai ragazzi: una singolare rivisitazione della favola di Biancaneve. Si passa a sabato 12 novembre con la comicità di Enrico Bertolino per arrivare al primo appuntamento della prosa di giovedì 17 novembre, dove l'ottima coppia formata da Massimo Venturiello e Tosca reinterpreterà in chiave "commedia musicale", Il Borghese Gentiluomo di Moliere.

Queste le prime tappe del lungo viaggio che allieterà gli spettatori fino al 25 marzo.

«La stagione è iniziata in ritardo per cercare di garantire una buona gestione e un'alta qualità - spiega il sindaco Antonio Bertoncello - nonostante la crisi e le difficoltà economiche, la giunta comunale si è impegnata a fare fronte alle spese di gestione del teatro e siamo pronti ad intervenire in caso di mancanza di soldi». Quest'anno ad essere penalizzata è l'operina corale nella quale venivano coinvolti 500 bambini, quest'anno infatti non ha ottenuto i contributi indispensabili per mantenerla in vita.

«La prossima stagione teatrale - ha commentato il direttore artistico del teatro, Davide Masarati - è stata pensata su quelle che sono state le indicazioni del pubblico e puntando uno sguardo importante verso le nuove generazioni alle quali dedichiamo gli spettacoli alla domenica».

All'inizio del 2012 approdallo stralunato e divertentissimo mondo di Giuseppe Giacobazzi (comico di Zelig) e si prosegue con Deborah Caprioglio e Paola Quattrini nell'ironica commedia "Mamma ce n'è due sole". Si giunge così a "Coppèlia", altro balletto classico della tradizione, in una particolare rivisitazione creata da Fabrizio Monteverde e interpretato da giovani talenti.

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