Condannati ad un anno i due fratelli Bigai

Botte tra imprenditori, arriva la sentenza di primo grado. Il giudice ha condannato, a un anno di reclusione e al pagamento delle spese processuali i fratelli Antonio e Luigi Bigai, per il reato di lesioni volontarie aggravate in concorso ai danni di Giovanni Demo. I due imprenditori del settore vinicolo, che abitano a Lison, erano difesi rispettivamente da Luigi De Bacco del foro di Treviso e Michele Sellan del foro di Pordenone: avevano incrociato una sera di due anni fa Giovanni Demo, difeso da Igor Visentin e contitolare della nota impresa di lavori stradali Demo Costruzioni, in un locale di Lison. Per una battuta di troppo, come ricostruito in sede giudiziale, era avvenuto il pestaggio. Demo riportò varie ferite, tra cui la frattura al setto nasale.