Cittadini “normali” contro i delinquenti Premiati da eroi

Consegnati nove riconoscimenti per l’iniziativa “Ocio Ciò” Il questore Roca: «Diventate sentinelle e aiutate la polizia»
Di Marta Artico

Hanno messo in fuga ladri, sventato truffe ai danni degli anziani, inseguito rapinatori e aiutato i poliziotti a prenderli. Sono cittadini normali che si sono resi però protagonisti di un grande gesto, quello di aver aiutato persone più deboli e vulnerabili. Per questo ieri pomeriggio alla Centrale Plip, hanno ricevuto il premio Ocio Ciò, nel quinto anno dell’iniziativa promossa dal Comune con lo scopo di avviare una campagna informativa.

A ricevere la riconoscenza e i complimenti del vicesindaco, Sandro Simionato, del dirigente del commissariato di Mestre, Eugenio Vomiero, e del questore, Vincenzo Roca, 6 eroi per caso e tre gruppi di cittadini attivi. Enrico Viera, esattamente un anno fa, in via Bissuola, ha sentito dei rumori che venivano dall’appartamento della vicina di casa, una signora ottantenne, ha preso le chiavi dell’alloggio che aveva con sé ed ha messo direttamente in fuga i rapinatori.

Claudio Scarpa, il Natale scorso, ha scoperto dei malviventi che forzavano la porta di casa, li ha inseguiti mentre chiamava il 113 e fatti arrestare. Elena Biasissi, invece, era stata fermata per strada da due “rappresentanti della ditta shopping” che le volevano portare un premio a casa nel pomeriggio: invece di cascarci ha avuto l’accortezza di chiamare la polizia.

La signora Luciana Ferialdi, ha premiato Fabio Chiodin, il suo “salvatore”. L’anziana era stata rapinata da un ladro che le aveva strappato la collana dal collo. L’uomo aveva assistito alla rapina, aveva contattato il 113 e nel frattempo inseguito il ladro, che aveva gettato la refurtiva nel bagno di un bar dove si era poi nascosto.

A novembre Maria Luisa Soldati, 73enne, era stata scippata in autobus: una volta scesa aveva seguito a distanza i due ladri, poi fermava una volante della polizia: gli agenti riuscirono ad arrestarli e recuperare la sua borsa.

Tra i premiati anche Chiara Signora, la nipote di Gabriele Sinopoli, l’uomo aggredito in Riviera XX Settembre, il gruppo dei Cittadini Non Distratti che ha permesso di sgominare una banda che clonava il bancomat delle Mercerie, il Gruppo di lavoro via Piave e il Comitato Serenissima San Marco di Marghera.

Dai dati snocciolati ieri da Ocio al Tacuin, è emerso un elemento preoccupante. Da quando ci sono i bus sostitutivi del tram, scippi e furti ai danni di ultrasettantenni sono aumentati esponenzialmente a causa della folla all’interno dei mezzi. Le fermate colpite sono quelle tra il mercato e via Colombo, dunque via Ca’ Rossa fino all’interscambio. Solo il 31 ottobre sono stati registrati 7 borseggi per un bottino di 1.500 euro. Fino al 3 dicembre sono pervenute 145 richieste di rimborso contro le 71 dell’anno passato: l’impennata è stata causata dagli scippi degli ultimi mesi, tutti nell’autobus sostitutivo.

Il questore Roca ha invitato i cittadini a farsi sentinelle, sensore attivo nel territorio, a collaborare con la polizia per una sicurezza partecipata. Il Comune e Ocio Ciò hanno lanciato la proposta di ampliare l’offerta della campagna, partita cinque anni fa da Marghera proprio grazie all’impegno di Vomiero, a tutta la città metropolitana.

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