Cinque consiglieri esordiscono nel parlamentino

MIRA. Il nuovo consiglio comunale di Mira, dopo la nomina su 7 assessori, da parte del sindaco Marco Dori, di 5 consiglieri comunali appena eletti, cambia assetto. Sono stati nominati infatti...
MIRA. Il nuovo consiglio comunale di Mira, dopo la nomina su 7 assessori, da parte del sindaco Marco Dori, di 5 consiglieri comunali appena eletti, cambia assetto. Sono stati nominati infatti Gabriele Bolzoni vicesindaco e assessori Maurizio Barberini, Francesco Sacco, Vanna Baldan, Chiara Poppi, Elena Tessari e Fabio Zaccarin. Per il Pd al posto di Francesco Sacco, Gabriele Bolzoni e Maurizio Barberini entreranno nel parlamentino, Giuseppe Ardolino, Giorgio Zapparoli (segretario comunale del Pd) e Valentina Favero. Nella lista civica del sindaco invece Chiara Poppi nominata assessore, lascerà il suo posto al primo dei non eletti cioè a Dario Frezza, mentre Vanna Baldan di “Gente di Mira” lascerà il posto ad Alberto Marchetto. Il primo consiglio comunale si terrà domani alle 20,30 a Teatro Villa dei Leoni. Nella stessa seduta ci sarà la nomina del presidente del consiglio comunale.


Intanto ieri il sindaco Dori ha tenuto la convocazione della prima giunta. «Ho convocato la prima giunta», chiosa Dori, «per affrontare subito i temi che sono sul tavolo, innanzitutto quello dell’approvazione del rendiconto di bilancio che deve essere fatta entro la fine del mese di luglio».


Proprio per questo il sindaco di Mira ha predisposto un vero e proprio tour de force fissando altre due date per i consigli comunali e cioè il 21 luglio e il 31 luglio. Il primo consiglio comunale sarà anche l’occasione per le forze di opposizione insieme a quelle di maggioranza di presentarsi alla cittadinanza. Nel centrodestra, dopo la sconfitta al ballottaggio della candidata Antonella Trevisan, i malumori sono grandi. Il gruppo “Destra a Mira” di Enrico Carlotto è uscito dalla coalizione formando “Nova Mira”. L’ex sindaco Roberto Marcato, che ha tentato diventarlo per la terza volta, sembra deciso a dare le dimissioni fin dalla prima seduta del parlamentino comunale. C’è il ritorno poi in consiglio comunale, dopo 5 anni di assenza della Lega Nord, con Stefano Deppieri, segretario del partito, che ha ottenuto un buon risultato (con l’8%) nonostante quello pessimo della coalizione.
(a.ab.)


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