Chioggia, giovane fuori controllo resiste a sette carabinieri e alla scarica del taser

Per avere ragione di un giovane in preda a una furia distruttiva, 7 carabinieri hanno infine messo mano allo spray urticante

Un giovane ha resistito alla scarica del taser a Chioggia
Un giovane ha resistito alla scarica del taser a Chioggia

Sette carabinieri non sono riusciti a contenere la furia di un trentenne fuori controllo. Per fermarlo, hanno anche messo mano al taser: ma i dardi elettrici non hanno fatto alcun effetto sul giovane chioggiotto.

Solo lo spray al peperoncino - al quale sono dovuti ricorrere i militari - ha avuto la meglio. E l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale: una storia che nasce non dalla violenza criminale, ma da uno stato di disagio psicologico grave, da un disturbo bipolare che rende il giovane uomo improvvisamente molto aggressivo. Ma non per questo meno pericoloso.

I carabinieri di Chioggia sono intervenuti nella sua abitazione mercoledì pomeriggio, chiamati dai vicini per i rumori infernali e le grida che arrivavano di là dal muro: il giovane, stava letteralmente sfasciando casa, rompendo mobili e lanciando suppellettili.

Alla vista dei carabinieri, giunti in forze perché già a conoscenza delle difficoltà psicologiche dell’uomo, lui per tutta risposta si è lanciato contro di loro, lanciandogli cose contro, colpendoli con manate, divincolandosi.

Ad un certo punto, impossibilitati a fermarlo, uno dei sette carabinieri ha messo mano al taser e ha sparato la carica elettrica: ma i dardi non hanno fatto effetto. Il risultato di riuscire ad ammanettare il giovane, i militari l’hanno raggiunto ricorrendo allo spray al peperoncino, che espone anche chi lo spruzza al rischio di effetti urticanti.

Tant’è, il giovane è stato portato in caserma, è stato chiamato il medico, si è calmato.

Il 27 novembre il processo per direttissima: il giudice Ciampaglia ha convalidato l’arresto, poi ha rimesso in libertà il giovane a condizione che si presenti tutti i giorni in caserma, come richiesto dal pm Palma. Processo il 15 dicembre.

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