Cento iscritti e tante idee per l’associazione “Passaggi a Nordest”

Ha già un centinaio di iscritti, progetti ambiziosi e un comitato scientifico di tutto rispetto. È stata presentata ieri al Palco “Passaggi a Nordest”, la nuova associazione di impegno civico che...

Ha già un centinaio di iscritti, progetti ambiziosi e un comitato scientifico di tutto rispetto. È stata presentata ieri al Palco “Passaggi a Nordest”, la nuova associazione di impegno civico che vuole far ritrovare alla politica e alle istituzioni competenza e offrire alle comunità del Nordest proposte concrete per il miglioramento.

Il presidente è l’avvocato Stefano Tigani, impegnato nel volontariato con Telethon e con l’associazione Penelope, già candidato sindaco del Movimento Cittadini Mirano e poi alle Politiche. Il comitato, cuore dell’associazione è formato da Andrea Vignotto (vicepresidente), Anna Dalla Tor, Matteo D’Angelo, Piero Coluccio, Massimo Crivellari, Marco Benetelli, Ornello Vettor, Loretto Boggian, Diego Brunizzo, Alberto Gasparetto. A coordinare il Comitato tecnico-scientifico Paolo Politeo.

Tra il pubblico avvocati e molti residenti a Marcon e nel Miranese. Presenti volti noti ed esponenti politici quali Ugo Bergamo, Renato Panciera, Mario Dalla Tor. «Ci sono momenti in cui occorre darsi e dare una scossa perché se si lascia tutto com’è, si rischia di essere complici» ha esordito Tigani «È il momento di agire, ci siamo detti con alcuni amici stanchi di una politica fatta sempre più solo di chiacchiere, scontri, insulti e bugie».

Obiettivo? «Portare il nostro impegno civico e sociale al servizio di istituzioni che ritrovino competenza, assunzione di responsabilità e capacità di produrre soluzioni».

E ancora: «Vogliamo riportare al centro dell’interesse pubblico l’impresa, il lavoro, i servizi di cura alle persone. In sintesi: meno stato burocrate, più società protagonista. Lo faremo contando sull’impegno di tante professionalità e competenze e supportati da un comitato tecnico-scientifico di eccellenza».

«Non sarà un partito, sarà un “partiamo”» lo slogan ripetuto ieri dall’avvocato Tigani. Tra i temi che saranno affrontati quello dei vaccini con un occhio vigile all’autonomia. «Se si concretizzasse ci sarebbero molti contenitori da colmare». Il simbolo dell’associazione è quello della geolocalizzazione: «Saprete sempre dove siamo».

La prima questione da affrontare con urgenza è la violenza di genere, per questo è in programma un incontro il 15 ottobre, con personaggi di spicco. «Parleremo della normativa che consente di contrastare questo problema e della proposta programmatica di cui noi ci faremo portavoce». Elezioni in mente, candidature in vista? «Non se ne parla». —

Marta Artico

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