Carpenedo, la Coop si rifà il look

Il negozio, che si sviluppa su 718 metri quadrati, appartiene al nucleo dei primi punti vendita di Mestre e risale ai primi anni Settanta. Il restyling ne ha cambiato l’immagine e ha visto ristrutturati sia la facciata dell’immobile sia la distribuzione degli spazi e degli scaffali all’interno, oltre a una modifica dell’offerta e dei servizi. Emilia Carlucci ha evidenziato come «la ristrutturazione riqualifichi e rilanci la zona anche in relazione ai numerosi progetti sociali già collegati supermercato». Infatti Manuela Campalto, che è presidente della zona soci della cooperativa, ha ricordato le attività sociali sul territorio e in particolare la preziosa iniziativa Ausilio per la spesa, con la consegna dei prodotti alimentari a persone non autosufficienti.

In tutto 21 i volontari coinvolti al servizio di 48 persone, 1.287 le spese consegnate finora per un totale di 42.438 euro. In occasione dell’imminente Pasqua sono stati offerti ai clienti assaggi di un maxi uovo da 15 chilogrammi e caffè solidal Coop. La proposta alimentare del punto vendita è stata potenziata con il banco servito di macelleria. L’introduzione di banchi chiusi per surgelati, latticini e carni a libero servizio, consentirà una minore dispersione di calore e rientra fra gli accorgimenti green del negozio.

«So che questo è un momento importante per questa comunità», ha detto l’assessore Da Villa, «perché da molti anni questo non è un semplice punto vendita, ma un luogo di ritrovo e una sorta di piazza dove ci si incontra e si è accolti sempre bene. È nel contempo un supermercato e un negozio di vicinato che ora, con la ristrutturazione, offre ancora maggiori servizi». (s.b.)