Carnevale, aree off limits per garantire la sicurezza

Misure antiterrorismo: previste zone franche per forze dell’ordine e soccorritori In caso di “assalto”, specie nei weekend, saranno bloccati gli accessi a San Marco
Di Carlo Mion

Due aree franche in piazza San Marco, libere da turisti e dove sistemare uomini delle forze dell’ordine e soccorritori. Aree che in caso di emergenza possono essere usate per ospitare eventuali feriti e far defluire le persone. Inoltre “filtri” mobili con lo scopo di rallentare e governare il flusso di turisti in piazza San Marco, in particolare nei fine settimana di maggiori arrivi, come sono quelli del volo dell’Angelo e della domenica prima di Martedì grasso.

Ieri, in questura, ultimo tavolo tecnico in vista del Carnevale che inizia oggi con la Festa di Cannaregio. Presieduto dal questore Angelo Sanna, al tavolo c’erano sia i rappresentanti delle forze dell’ordine che gli addetti ai soccorsi. «Un tavolo tecnico che ha tenuto conto delle esigenze di tutti, ad iniziare dalla sicurezza dei veneziani e di chi arriva in città per il Carnevale, senza dimenticare di chi vive con queste manifestazioni - ha spiegato il questore Angelo Sanna - Quest’anno poi, non dobbiamo dimenticare che dopo le stragi di Parigi, c’è maggiore tensione sul fronte del terrorismo. E come tutti si rendono conto Venezia, i suoi simboli e il gran numero di persone che si concentrano per la grande festa, sono considerati obiettivi sensibili, ma questo non vuol dire che siano obiettivi di attentati. Noi abbiamo messo in campo tutta la nostra esperienza, abbiamo fatto il massimo sforzo possibile per la sicurezza di tutti. I cittadini devono essere consapevoli di questo e stare tranquilli», conclude Angelo Sanna.

Le due aree franche saranno ricavate in corrispondenza della Torre dell’Orologio e guardando il palco delle manifestazioni, sul lato destro, sotto allo stesso.

I filtri mobili realizzati dalle forze dell’ordine saranno organizzati nei vari punti di accesso alle zone più frequentate dai turisti.

Dopo le varie misure sull’antiterrorismo, pronta l’ordinanza del Comune per vietare: di sdraiarsi a terra allo scopo di dormire, utilizzando o meno sacchi a pelo o attrezzature simili, in tutte le aree pubbliche o aperte al pubblico del centro storico e delle isole; usare o portare con sé in luoghi pubblici e aperti al pubblico materie atte a imbrattare, accendere fuochi, far esplodere petardi, castagnole e simili artifici esplodenti; tenere comportamenti che possano turbare la tranquillità o compromettere l'incolumità pubblica; usare in piazza San Marco, in Piazzetta, sotto le Procuratie e nei luoghi interessati dalle manifestazioni, apparecchi o strumenti atti alla diffusione di musiche o strumenti che possono recare disturbo alle persone e alle musiche delle manifestazioni programmate e autorizzate.

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