Canoni Rai dimezzati ma è una truffa colossale

Decine di residenti si sono trovati nella cassetta delle lettere un falso bollettino Portogruarese in allarme per la beffa digitale, indagano i carabinieri

di Marta Camerotto

PORTOGRUARO

Arriva il bollettino postale per il canone tv, ma è una truffa. Dopo la polemica sul pagamento del canone Rai, ora arriva la beffa. Numerosi cittadini di Portogruaro nei giorni scorsi hanno ricevuto un falso bollettino già prestampato per il pagamento del canone. Per invogliare i contribuenti al pagamento i truffatori avevano inserito un importo pari a 57,16 euro.

Circa la metà del pagamento dovuto facendo quindi credere che si trattasse di un’agevolazione particolare. Decine di cittadini che hanno ricevuto il bollettino hanno chiesto informazioni alle poste e poi si sono recati all’ufficio consumatori di via Liguria a denunciare l’imbroglio. Il conto corrente postale indicato è il 9100 al posto del 3103. Ora sul fatto sono in corso le indagini delle forze dell’ordine.

Il fatto è molto grave e si è verificato nel giro di pochi giorni. I soliti ignoti hanno fatto recapitare nella buca delle lettere ad una serie di residenti un falso bollettino. Ad una prima vista la richiesta di pagamento sembra molto verosimile. I dati sono stati stampati al computer, così anche i dati personali. Uno specchio per le allodole soprattutto per gli anziani che sono più esposti al rischio. Oltre alle diciture prestampate nel bollettino compare chiaramente il marchio della Rai. Una modello di pagamento contraffatto ad arte. Le telefonate che sono giunte all’agenzia delle entrate hanno confermato poi i sospetti delle vittime. Anche se nell’intestazione compariva la scritta «Ag. Entrate ufficio T01 - Sat - sportello abbonamenti tv», la dicitura non era per nulla veritiera. Una truffa studiata molto bene. E che forse è riuscita ad ingannare qualcuno. In passato si erano verificate truffe con richieste di pagamento al telefono ma non con il recapito del bollettino.

Non è per nulla chiaro se nei giorni scorsi qualcuno abbia già fatto dei versamenti sul conto corrente fasullo come non è per niente chiaro dove andassero a finire questi soldi e a favori di chi. La scoperta del raggiro ha messo in allarme l’intero paese.

Occhi puntati sulla cassetta delle poste per cercare di notare qualche postino clandestino o qualche inizio in più sulla vicenda. Intanto le raccomandazioni delle forze dell’ordine sono quelle di dare maggior attenzione a qualsiasi richiesta di pagamento. Nel dubbio è sempre meglio fare una verifica prima di pagare qualsiasi importo anche se si tratta di bollettini con diciture e marchi che sembrano in regola.

All’indomani delle feroci polemiche sul digitale terrestre che qui non si vede e con la Rai che minacciava le cartelle esattoriali a chi non avesse pagato il canone, l’arrivo dei bollettini ha un tempismo sospetto.

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