Venezia, due borseggiatrici fermate dopo settimane di fuga
Due giovani donne ricercate dopo l’operazione contro le borseggiatrici che ha coinvolto 23 persone, sono state rintracciate a Voghera e Genova ed è stato notificato loro il divieto di dimora a Venezia

Continuano le ricerche dei boreseggiatori e delle borseggiatrici che si sono sottratti all’esecuzione del provvedimento cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Venezia, nell’ambito dell’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia e condotta dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Venezia dal mese di luglio 2023 a dicembre 2024, che ha consentito di individuare e far emergere un gruppo criminale attivo a Venezia e specializzato nella commissione seriale di borseggi nel centro storico lagunare posti in essere da individui di etnia rom/sinti, di nazionalità bosniaca e croata, ai danni soprattutto di turisti.
Infatti, nella giornata del 3 dicembre i Carabinieri della Compagnia di Voghera e della Stazione di Genova San Fruttuoso hanno individuato una 31enne ed una 25enne, entrambi di origine straniera ed eseguito nei loro confronti l’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del “divieto di dimora nella Provincia di Venezia”.
La misura cautelare era stata eseguita il 10 novembre scorso su Venezia ed altre città italiane nei confronti di 23 persone, alcune di esse al momento irreperibili, tra cui le due ragazze destinatarie del citato provvedimento.
Il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza delle indagate dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.
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