Bollette e polemiche nelle ex case Ater

SAN DONà. Riscaldamento assicurato fino al mese prossimo, ma già è arrivato il conto. Nelle ex case Ater di via Turati una sessantina di famiglie ancora non conosce il suo destino dopo il “buco” evidenziato dall’azienda che fornisce il gas per il riscaldamento. Spese insolute accumulate per mesi.

L’amministrazione condominiale e anche il Comune, oltre all’Ater per i pochi appartamenti ancora di competenza, hanno ottenuto la garanzia del riscaldamento acceso fino al mese prossimo. Ma gli inquilini proprietari di appartamenti hanno iniziato a ricevere la rateizzazione delle spese pregresse. Anche quelli che hanno sempre pagato. Bollette a rate da 300 o 400 euro mensili per svariati mesi fino a quando sarà chiuso questo buco di 60 mila euro. Ma alcuni hanno usato stufette e non hanno più pagato le spese condominiali per l’erogazione del gas.

«Chi ha sempre pagato», spiega una famiglia di via Turati, «è rimasto fregato perché adesso deve pagare di nuovo per tutti. E a ottobre sarà uguale». —

G.Ca.

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