Benvenuto, vecchio vinile! Allo Spazio 432Hz di via Verdi la musica torna sui dischi

Il titolare del negozio aperto pochi giorni fa è Marco Mazzolin, 30enne «Questo sarà un luogo di condivisione». In vendita anche cd e cassette 

la storia



Si chiama “Spazio 432Hz”. I 432 hertz sono toni medi, rilassati. Viene subito alla mente quella che tanti considerano la frequenza naturale dell’Universo. Di concreto c’è che ora questo è il nome di un negozio di musica aperto in questi giorni in via Verdi, strada che si sta mostrando ospitale ed interessante perché alterna negozi tradizionali a spazi dedicati a giovani comunicatori, designer, artigiani e anche alla musica, con il negozio di strumenti e corsi di musica. Da alcune settimane è arrivato qui anche il trentenne Marco Mazzolin che, va detto, ha un coraggio da vendere.

In una città dove in questi mesi hanno praticamente chiuso tutti i negozi di dischi tradizionali, lui arriva con uno spazio votato alla vendita, ma anche all’acquisto, di un classico che è tornato prepotentemente di moda, il vinile. «Qui troverete tanti dischi in vinile ma anche musicassette e poi Cd», ci racconta Marco. I prezzi sono per tutte le tasche: si va dai 50 centesimi fino ai 400 euro di un disco da collezione. «Ma se qualcuno vuole portare i suoi vecchi dischi da valutare, io non solo vendo ma anche acquisto», dice il commerciante.

Mazzolin ha aperto subito dopo la riapertura in fase due: non è affatto facile e semplice, vista la crisi conseguenza dell’emergenza sanitaria.

«Per la verità dove aprire il negozio alcuni giorni dopo l’8 marzo. Tutto era pronto ma è scattato il lockdown e non ho mai aperto, sono rimasto bloccato. L’ho fatto il 21 maggio e sono felice. È stata dura ma ne vale la pena e la mia attività», ci racconta Marco, «non sarà un semplice negozio ma un luogo di condivisione, dove anche entrare anche solo per scambiare idee ed opinioni e condividere la passione per la musica. Vogliamo organizzare anche presentazioni, eventi, serate a tema».

Marco Mazzolin, laureato e residente a Marcon, è esperto del settore: organizza infatti con Jonata Balliera la fiera del vinile a Marghera al centro Rivolta. Nel suo negozio arrivano i dj appassionati di vinile, i collezionisti ma anche quanti vogliono scoprire e curiosare alla ricerca di qualcosa di nuovo o di vecchio da ascoltare. Dal progressive al jazz e alla new wave , c’è spazio per tutti i gusti. All’interno del negozio campeggia una scritta a cui Mazzolin tiene moltissimo. “Il disco è cultura” campeggia sopra una volta.

Pare perfetta per un negozio di musica che vuole diventare anche spazio di incontro, ascolto, confronto tra operatori del settore e il pubblico, quello che ascolta e apprezza. «Ho scelto via Verdi perché è nel centro di Mestre ma non è in zona pedonale per cui se devo scaricare la merce posso farlo perché la Ztl inizia più avanti. Questa è una zona vitale, dove i commercianti collaborano per promuoversi, dove si organizzano iniziative e feste e credo che questo sia lo spirito giusto per lanciarsi in una avventura, non certo facile di questi tempi», dice. «E spero che parcheggi come l’ex Umberto I rimangano perché sono una necessità per il centro che vuole vivere». —





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