Bar Roma chiuso il caso finisce in Tribunale
SAN DONÀ. Chiuso il bar Roma, pende un ricorso in tribunale. Il locale che si trova tra via Risorgimento e via Battisti, punto di riferimento per il caffè, l’aperitivo e per le nottate in musica dei...
SAN DONÀ. Chiuso il bar Roma, pende un ricorso in tribunale. Il locale che si trova tra via Risorgimento e via Battisti, punto di riferimento per il caffè, l’aperitivo e per le nottate in musica dei ragazzi, è al momento chiuso e fino a data da destinarsi. Lo storico bar di San Donà, recentemente acquistato dal noto imprenditore ed ex vice sindaco, Flavio Mucelli, ha ricevuto la visita dell’ufficiale giudiziario per un complicato contenzioso sorto nell’ambito della gestione. Difeso dal suo legale, l’avvocato Luca Pavanetto, il gestore attuale del bar Roma, Alex Kemmari, tunisino da anni a San Donà che ha avuto di recente anche la cittadinanza italiana ed è un famoso barman, attende gli ultimi giorni di trattative tra i legali per conoscere il destino del locale.
La questione è in mano ad avvocati e commercialisti, mentre in città sono in molti a essersi stupiti per la chiusura del bar Roma che nessuno si aspettava e va ad aggiungersi ad altre chiusure di pubblici esercizi in centro, come l’ex Caffè Grande, divenuto una pizzeria, e l’adiacente Real Caffè che è però prossimo alla riapertura. «Chi ha affittato l’azienda», dice l’avvocato Pavanetto a nome del gestore Kemmari, «non avanza dai miei clienti un solo centesimo e noi presenteremo dunque una richiesta danni, riservandoci azioni civili e penali nei confronti dei locatori».
(g. ca.)
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