Il drammatico racconto di un bimbo di sei anni: «Picchiato in bagno dai compagni di classe»

Il drammatico racconto di un bambino di sei anni. La famiglia si rivolge all’avvocato: «Ci sono responsabilità precise»

Giovanni Cagnassi
San Donà: L'avvocato Giuseppe Muzzupappa
San Donà: L'avvocato Giuseppe Muzzupappa

Picchiato dai bulli a sei anni. Un bambino residente nel Sandonatese è stato malmenato a scuola da una banda di coetanei che hanno anche approfittato della sua disabilità.

Ora la famiglia, preoccupata, si è rivolta a un legale che domani scriverà una lettera alla scuola per metterla in guardia e annunciare eventuali azioni legali se il fenomeno dovesse ripetersi.

L'avvocato Giuseppe Muzzupappa è stato contattato venerdì dai familiari del piccolo dopo il racconto fatto ai genitori una volta tornato a casa.

«È stata una delle giornate più brutte della mia vita», ha raccontato in lacrime il piccolo, «perchè quando sono andato in bagno sono arrivati altri bambini e mi hanno picchiato senza un motivo».

Il legale non fornisce dettagli, per tutelare la privacy del piccolo. «La famiglia mi ha chiesto di intervenire», spiega Muzzupappa, conosciuto penalista, «e io non ho esitato a prendermi a cuore quanto è successo a questo bambino che frequenta una scuola elementare del territorio sandonatese.

Si tratta di un episodio di bullismo tipico da parte di coetanei violenti, che approfittano della timidezza del compagno di scuola e sfogano le loro angherie gratuite.

È chiaro che siamo di fronte a bambini che non possono essere accusati di un reato in questo contesto, ma certamente ci sono delle responsabilità precise in capo alla scuola, alle docente e alla dirigenza, quindi anche alle famiglie dei bulli, visto che non sarebbe un episodio isolato, ma allargato anche ad altri bambini fragili e indifesi.

Non possiamo transigere, a maggior ragione con un bambino che ha anche una lieve disabilità fisica e viene condizionato negativamente nel suo percorso di sviluppo a causa di episodi che lo potrebbero segnare per tutta a vita».

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