Area di sosta limitata al Marco Polo Multe dal 5 ottobre

Un mese di sperimentazione nella zona a traffico controllato poi scattano le sanzioni. Tolleranza portata da 7 a 8 minuti

TESSERA. Zona a traffico controllato all’aeroporto, un mese di prove e poi il via alle multe. È partita il 5 settembre – dopo posticipi e mediazioni - la fase di sperimentazione della Zona a traffico controllato (Ztc) dell’aeroporto istituita con l’ordinanza di Enac. La Save (Società aeroportuale) e la Polizia locale hanno siglato infatti la documentazione che avvia il pre-esercizio per la gestione della Ztc, della durata di 30 giorni.

LA STRUMENTAZIONE

Nei giorni scorsi Save ha finalizzato l’installazione della strumentazione di rilevazione – costata quasi 3 milioni di euro - e della relativa segnaletica informativa. «La Ztc, istituita come nella maggior parte degli aeroporti italiani a garanzia di una maggiore sicurezza di passeggeri e conducenti inficiata dal fenomeno sempre più diffuso di soste e parcheggi in aree vietate» si legge nella nota diffusa ieri «prevede che tutti i veicoli a motore soggetti al codice della strada debbano percorrere le vie interne al sedime aeroportuale aperte al pubblico transito in un tempo massimo di 8 minuti continuativi, già comprensivi di un minuto di tolleranza».

OTTO MINUTI

«La misura di permanenza» fanno sapere congiuntamente Save e Comune «è stata determinata sulla base di un’attenta analisi dei tempi impiegati a percorrere i tratti viari aeroportuali nei mesi di maggior traffico. Entro gli 8 minuti, pertanto, i veicoli dovranno uscire dalla Ztc tramite uno dei portali collocati lungo la viabilità o entrare nelle aree di parcheggio. In entrambi i casi, il conteggio del tempo di percorrenza verrà azzerato». Tutti i parcheggi dello scalo - ricorda Save - prevedono la sosta gratuita di dieci minuti, ripetibile fino a tre volte consecutive nella stessa giornata.

MULTE

Stando alla tempistica, dal 5 ottobre dovrebbero scattare le multe, ma il comandante generale della polizia municipale di Venezia, Marco Agostini, fa sapere, però, che prima il sistema deve essere a punto. «Le multe scatteranno se il pre esercizio funzionerà perfettamente, i 30 giorni servono proprio a tarare l’apparecchiatura, verificare se ci sono problemi, malfunzionamenti, situazioni particolari». A quel punto scatteranno le multe, che sono le stesse di chi incorre nell’infrazione della Ztl in centro a Mestre (dove è rimasta). «Chi supera il tempo previsto» spiega Agostini «incorre nell’esenzione della violazione di una Ztl, è come se passasse senza autorizzazione in zona traffico limitato». Il comando impiegherà una persona che dalla centrale di via Cappuccina verificherà che il sistema di lettura automatico fotografi correttamente la targa e che convaliderà la multa. Nell’eventuale verbale ci sarà il nome dell’agente. Nel primo periodo, inoltre, ci sarà una pattuglia a Tessera, per controllare che gli automobilisti non si fermino lungo la strada. La Polizia locale intensificherà il controllo nell’abitato di Tessera e in generale della municipalità di Favaro.

zona d’attesa

Nel mese di luglio, Save ha realizzato un’area di sosta di 60 stalli a disco orario con tempo massimo di 60 minuti dedicata all’utenza in attesa o per accompagnamento di utenti aeroportuali, indicata lungo la viabilità come “Waiting area”. —

Marta Artico

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