Appaltopoli, due imprenditori sandonatesi indagati

 TREVISO.
 Diciannove cantieri contestati, allestiti per la costruzione di piste ciclabili, la manutenzione di ospedali, la sistemazione del letto di fiumi, la realizzazione di strade. Sono le opere pubbliche sulle quali grava, secondo gli inquirenti, l'ombra di appaltopoli: accordi clandestini tra gruppi di aziende per aggiudicarsi gare pubbliche decidendo di fatto le percentuali al ribasso, con danno per l'ente che le bandiva e per le altre ditte partecipanti. La Procura ha ora chiuso le indagini - avviate due anni fa dalla magistratura vicentina - nei confronti di 42 persone accusate di turbata libertà degli incanti; per 9 di loro è stata ipotizzata anche l'associazione a delinquere. Fra i nomi degli indagati risultano anche i sandonatesi Dimitri Davanzo e Domenico Gerotto e Michele Da Rin di Marcon. La Procura contesta interventi risalenti al 2006 (ad alto rischio prescrizione, quindi). Molti sono i cantieri sotto inchiesta nella Marca, tutti, ovviamente commissionati dal pubblico, come, ad esempio, la strada di collegamento tra la frazione di Villarazzo e il quartiere Valsugana, a Castelfranco nella quale sono implicati Andreola Costruzioni, Veneta Scavi e Adico. Poi: la costruzione della rotonda attigua al nuovo accesso dell'ospedale di Castelfranco di via dei Carpani, appaltata dall'Usl 8. Ampio l'accordo ipotizzato: Andreola Costruzioni, Adico, Ama Egc, Edilvie, Coop Popolo di Rotzo, Cave Asfalti, Marcon Costruzioni Generali, Tessarolo comm. Giuseppe, Gelmini Lidio, Veneta Scavi, PentaService. A Treviso contestato il I stralcio del Piruea di Borgo Venezia appaltato dall'Ater; per la gara ci sarebbe stato l'accordo tra Andreola Costruzioni, Ama Egc, Vilnai, Fratelli Paccagnan e Costruzioni Bordignon. A Roncade nel mirino la sistemazione di via Garibaldi, II stralcio, appaltante il Comune; accordo tra Andreola Costruzioni, Adico, Ottorino Costantini srl e Impresa Simonetti e Toffoli. A San Biagio sotto accusa il collegamento fognario con Biancade e la realizzazione di viali ciclopedonali appalatati dall'azienda servizi pubblici Sile Piave; indagate Andreola Costruzioni, Tessarolo comm. Giuseppe srl, Ama Egc e Adico. Contestato il collegamento fognario Olmi-Biancade, stralcio B, appaltato dalla Servizi pubblici Sile Piave; accordo tra Andreola Costruzioni, Ama Egc, Marcon Costruzioni Generali e Adico. A San Donà la costruzione di un collettore fognario via del Molino e la sistemazione di via Garibaldi appaltate dal Comune. A Jesolo l'isola pedonale di via Bafile, appaltata dal Comune. A Venezia il completamento della fognatura nella zona di Trivignano, bacino di Zelarino, appaltante Vesta. A Musile la riqualificazione del centro di Caposile, Comune appaltante.

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