Aperta la casa di riposo presto il taglio alle rette

Mira. Entro due mesi l’accredito con la Regione e poi la convenzione con l’Usl 3 Nelle due strutture potranno essere ospitati fino a 120 anziani e 20 disabili 
MIRA. «Siamo pronti a fare la nostra parte. Entro i primi due mesi al massimo, saranno sbloccati gli accreditamenti anche alla Casa di riposo di Mira e poi potrà partire il convenzionamento con l’Usl di riferimento».


A dirlo sabato mattina è stata l’assessore regionale alle politiche sanitarie, Manuela Lanzarin, durante l’inaugurazione della nuova casa di riposo di Mira che si trova in via Boldani. Il complesso sociosanitario comprende due residenze: la prima, denominata “Adele Zara” può accogliere 120 persone anziane in un edificio composto da 4 nuclei di 30 posti letto, ciascuno suddiviso in 15 stanze. La seconda struttura, invece, è denominata “Suor Armanda”, e può ospitare 20 persone disabili gravi in un unico nucleo organizzato in 10 camere doppie.


L’intervento dell’assessore regionale era molto atteso e, di fatto, dà il via libera a un ribasso delle tariffe di accesso alla moderna struttura sanitaria. Chi entra nella nuova casa di riposo di Mira, già conclusa da qualche mese, ora deve pagare oltre 2 mila euro al mese di retta, 77 euro al giorno che scenderà a poco più di 50 con i contributi regionali. «Questo nuovo servizio,» ha spiegato il presidente della cooperativa Socio culturale Paolo Dalla Bella che gestisce la struttura, «è atteso da anni. Siamo fiduciosi che il blocco degli accreditamenti finisca quest’anno». «Il decreto di blocco degli accreditamenti per tutta la regione (cioè la possibilità di chiedere un numero preciso di posti letto poi convenzionati, ndr)», ha spiegato l’assessore regionale, «scade il 31 dicembre di quest’anno. Sono fiduciosa nella soluzione dei problemi in tempi rapidi. Prima ci sarà un passaggio in quinta commissione. Nei primi due mesi del 2018 al massimo, la questione dovrebbe essere risolta. Poi si passerà al convenzionamento della struttura». Chiaro il direttore dei servizi socio sanitari dell’Usl 3 Paolo Pozzobon: «Appena la regione darà gli accreditamenti», ha detto, «procederemo in poche settimane al convenzionamento della struttura, che offre un servizio ad altissimo standard». Erano presenti i consiglieri regionali Bruno Pigozzo e Franco Ferrari e l’ex sindaco di Mira Michele Carpinetti che nel 2012 posò la prima pietra per la costruzione della casa di riposo. Infine, sindaco di Mira Marco Dori nel celebrare l’inaugurazione, ha anche ricordato la figura di suon Armanda di cui lui stesso è stato allievo.


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