Anziana cade al supermercato e viene risarcita
SAN DONÀ. Anziana cade sulla scalinata di un centro commerciale a Portogruaro e ottiene un risarcimento di 25 mila euro. Il fatto risale al luglio del 2015, quando la donna si è recata con la famiglia alla zona commerciale di Portogruaro in un grande negozio di calzature. Stava ormai per tornare a casa quando ha iniziato a scendere dalle scale assieme alla figlia, scivolando rovinosamente. La signora, che all’epoca aveva 85 anni, ha subito varie lesioni.
Da allora ha iniziato una lunga e travagliata vicende legale che si è conclusa solo da pochi giorni. Nella caduta ha riportato la frattura del femore, oltre una lesione minore all’olecrano, entrambe alla parte destra del corpo. È stata dunque ricoverata all’ospedale per diverso tempo soffrendo molto soprattutto per la lunga riabilitazione e i costi che ha dovuto sostenere. La signora e i famigliari si sono rivolti dapprima a un avvocato di Mestre, arrendendosi però dopo circa un anno di fronte all’ostruzione della compagnia assicuratrice del negozio, che ha negato ogni addebito adducendo come giustificazione il fatto che la scalinata fosse perfettamente a norma e che la signora avrebbe potuto prendere in alternativa sia l’ascensore che le scale mobili.
È solo grazie al nipote, che si è preso molto a cuore la vicenda della nonna e non si è mai arreso che oggi siamo arrivati al risarcimento dei danni. A inizio 2017 il nipote si è rivolto al legale Maurizio Soligon che ha preso in mano la causa. Dopo una battaglia di tre anni la signora è riuscita ad avere finalmente un giusto risarcimento che almeno la ripaga dei costi sostenuti e delle sofferenze. «Dopo un anno di contrattazione estenuante», spiega l’avvocato Soligon, «un po’ a forza di minacce di azioni legali, un po’ facendo leva sul buon senso di tutte le parti, si è riusciti a mettere fine all’incresciosa vicenda con un risarcimento di circa 25 mila euro. Ci siamo messi tutti una mano sul cuore», aggiunge, «pensando alla signora e alle sue condizioni fisiche e di salute, dato che, famiglia a parte, vive con la piccola pensione di reversibilità del marito». —
GIOVANNI CAGNASSI. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI.
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