Al Camping Union Lido due turisti su tre sono veneti

Ma durante il ponte del primo maggio sono arrivati anche i primi tedeschi e inglesi «Controlli stradali? Nessuno» La stagione sembra iniziare
Francesco Macaluso

CAVALLINO

Al camping Union Lido si bevono spritz e si parla soprattutto veneto. Nel primo camping 5 stelle d’Italia, famoso in Europa per l’appeal esercitato sulle nazioni d’oltralpe di madrelingua tedesca, durante il ponte del primo maggio si è riversato un turismo proveniente al 68% dalle province del Veneto, in linea con le preferenze già registrate lo scorso anno in questo periodo. La struttura ha registrato ben 1120 presenze turistiche per il 98% dal Nord Italia, ma non sono mancati anche i turisti tedeschi e perfino dall’Inghilterra, che in camper o in auto hanno deciso di affrontare i controlli alle frontiere pur di concedersi una vacanza all’aria aperta a Cavallino-Treporti.

Degli italiani la presenza più massiccia è arrivata dalla provincia di Vicenza con un 22,01%, poi a pari merito col 10,90% ciascuna le province di Treviso e Padova, seguite dal Trentino Alto Adige con il 9,62% di Trento e il 7,69% di Bolzano, e dalle province di Venezia al 6,84% e di Belluno al 6,41%. Arrivi anche da Brescia con il 5,24%, da Pordenone con il 2,14%, da Bergamo con l’1,28% e da Rovigo con lo 0,85%.

«Abbiamo accolto i veneti sabato con uno spettacolo all'aperto in lingua veneta nel tardo pomeriggio allestito nella piazza principale di Union Lido», spiega la direttrice di Union Lido, Patrizia Castelli. «Parlando con gli italiani che hanno scelto il litorale per questo weekend lungo, ci hanno ringraziato molto perché abbiamo offerto loro l’opportunità di muoversi dopo tanti mesi a casa. Molti i neo camperisti che hanno acquistato da poco il camper e hanno iniziato ad apprezzare la vita di campeggio, facendo il paragone con camping di altre località che spesso non sono ai nostri livelli».

La gran parte delle famiglie presenti hanno pernottato fino a lunedì ma ci sono già stati anche arrivi di turisti che faranno vacanza per un lungo periodo. «Abbiamo avuto il piacere di accogliere anche la prima famiglia di turisti proveniente dalla Germania con copertura vaccinale completa», aggiunge Castelli, «si tratta dei coniugi Baunach: sono arrivati dal land del Baden Württemberg». «Nessuno ci ha fermato per controlli per tutto il viaggio in camper», hanno confermato marito e moglie tedeschi appena varcato l'ingresso del camping, «siamo arrivati senza problemi né rallentamenti. Ora rimarremo qui per un paio di mesi».

Un’altra coppia di inglesi arrivati a bordo della loro auto hanno attraversato mezza Europa. «Controlli?», dicono sorridendo, «sì, l’unico che abbiamo ricevuto è stato a Jesolo in un posto di blocco». La stagione sembra iniziare. —



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