«Aiutatemi, non ho i soldi per vivere»
Da un anno non riesce a pagare l'affitto di casa, non ha un lavoro e deve vivere col solo stipendio della moglie ch non raggiunge i mille euro. E ora arriva l'ufficiale giudiziario per lo sfratto esecutivo. Ha 46 anni, una moglie e un figlio di 12. Due anni fa ha perso il lavoro. Questa mattina l'ufficiale giudiziario bussa alla porta della sua abitazione per mandarlo fuori. E lui che abita a Favaro con la famiglia non sa dove andare. «Negli ultimi anni ho lavorato come precario in una fabbrica di lampadari. Il padrone mi ha detto, fino al giorno prima di lasciarmi a casa, che non dovevo preoccuparmi. Era il 2088. Da quel momento solo lavori in nero e alla giornata. A fare dall'aiuto giardiniere al pescatore e altri lavoretti da dieci euro al giorno. Spesso apro il frigo e non c'è nulla», continua l'uomo che ieri sera, per evitare che il figlio questa mattina assista all'arrivo dell'ufficiale giudiziario con i carabinieri, lo ha portato dalla nonna. «Chiedo un piccolo alloggio al Comune. Almeno che qualcuno mi ascolti. Sono disperato. Posso capire ora chi arriva a qualche gesto estremo. A 46 anni chi mi dà un lavoro? Con lo stipendio di mia moglie non si può campare. Ho difficoltà a dar da mangiare al bambino. E ora sono in mezzo ad una strada. Poi scopri che ci sono alloggi pubblici liberi».
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