Agricoltori da tutto il Veneto a Mestre per protestare contro la fauna selvatica
Oltre mille e cinquecento agricoltori di Coldiretti Veneto si sono radunati a Mestre, giovedì 25 luglio, per dire stop alla fauna selvatica che nella nostra regione significa principalmente nutrie, cinghiali, uccelli e grandi carnivori. I manifestanti hanno voluto evidenziare alla Regione come siano essenziali strumenti e risposte per contrastare la proliferazione di specie non autoctone. "Perdita del reddito e insicurezza, gli addetti ai lavori non ne possono più", dice Carlo Salvan, presidente regionale di Coldiretti. (video Lorenzo Pòrcile)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia