Addio al chirurgo Zuin con una folla commossa

MESTRE. «Guerrino soffiava l'amore dentro il cuore delle persone, in tutti i sensi». Commosso addio quello di ieri mattina a Guerrino Zuin, vice primario di Cardiologia dell’Ospedale dell’Angelo, responsabile dell’Unità coronarica. Duomo di San Lorenzo stracolmo di medici, pazienti, infermieri, amici. Moltissimi e commoventi i ricordi, le lettere, i pensieri.

Presente la prima “M” del liceo Giordano Bruno, maturità del 1975, con un toccante ricordo scritto oltreoceano dal mestrino noto nel mondo Michele Boldrin, a nome dei compagni. Ma anche quelli dei pazienti a cui ha salvato la vita.

La moglie Cristina ha raccontato il marito e il medico, la sua rettitudine e l’eredità che lascia. «Che Guerrino fosse eccezionale lo dite voi qui presenti, io ho avuto il dono di sposarlo, grazia che porterò sempre nel cuore». L’assessore Renato Boraso ha portato i saluti della città e elogiato il suo lavoro a nome del sindaco e dell'intera comunità di Mestre che a lui deve molto. Presente, tra gli altri, il dg dell’Usl 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben. —

M.A