Addio a Danilo Crosera maestro e fondatore dei cantieri nautici

quarto d’altino. È rimasto in cantiere fino all’ultimo giorno, quando si è improvvisamente spento Danilo Crosera, 89enne maestro d’ascia e patriarca dei cantieri a Portegrandi. Cordoglio a Meolo, di dove è originaria la famiglia che lo saluterà in una cerimonia domani alle 14.30 in cimitero a Meolo. Ancora giovanissimo aveva iniziato l’attività di famiglia, la riparazione e costruzione di imbarcazioni inizialmente lungo le rive del fiume Piave poi alla Conca di Portegrandi. Dopo tanti anni di lavoro ed esperienza con le imbarcazioni il coronamento professionale è arrivato con il conseguimento del titolo di maestro d’ascia e un nuovo cantiere nautico assieme al fratello e socio Erminio Mario Crosera negli anni ’60.
Danilo non si è mai fermato e ha fatto crescere l’azienda anche impiegando nuove tecnologie, pur senza abbandonare la tradizione e gli insegnamenti degli antichi maestri. Le imbarcazioni con il passare degli anni sono state adeguate alle nuove esigenze del mercato e il cantiere è arrivato a produrre fino a 130 unità da pesca avviando al contempo un’attività di costruzione di yacht in legno.
«Danilo ha sempre manifestato dedizione al lavoro», ricordano i nipoti, «che non si è mai espressa attraverso forme di asettica esecuzione, ma con la partecipazione di chi nel lavoro realizza la sua naturale inclinazione». Nel 2003 era stato premiato con la medaglia d’oro dall’Associazione Artigiani e dal Comune di Quarto d’Altino. Nel febbraio 2006 è arrivato il premio della Camera di Commercio di Venezia, tra le 15 aziende che si sono distinte per lavoro, progresso economico e innovazione. Nel 2015 il cantiere è entrato a far parte del volume sulle “100 Eccellenze Italiane” dell’editore Riccardo Dell’Anna. Nel 2018 ha ricevuto inoltre il premio “Maestro d’Opera e di Esperienza” per i 75 anni di attività personale. La sera del 3 marzo è improvvisamente spirato, lasciando la moglie Dori, i figli Rosalma, Francesco, i nipoti Riccardo, Linda e Marco. —
Giovanni Cagnassi
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