A San Giuliano entro un anno verrà aperto il nuovo gattile comunale
Il sindaco Luigi Brugnaro presenta il progetto da 1,9 milioni di euro. Un “parco dei gatti”, per favorire le adozioni, curare i felini malati o inadatti alla vita con le famiglie

Il Comune di Venezia ha presentato oggi, nel giorno di San Michele, patrono di Mestre, il progetto del nuovo gattile comunale che sorgerà al Parco San Giuliano, in un comparto unitario dedicato agli animali da affezione, tra il nuovo canile comunale e il canile sanitario dell’Ulss 3 Serenissima. Investimento da 1,9 milioni di euro.
La scorsa settimana era stata approvata la variante urbanistica e oggi è stato approvato a livello di Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica e ha già ottenuto parere favorevole e unanime in Conferenza dei Servizi.
Il progetto prevede la realizzazione di una struttura dedicata al primo ingresso e alla prevenzione sanitaria dei gatti, alla gestione e all’adozione dei felini, con spazi interni funzionali, all'avanguardia e ampie aree esterne verdi in continuità con il parco. Diventerà un “parco dei gatti” al posto delle vecchie vasche dismesse dell’area di Veritas, a due passi dal parco di San Giuliano. Spazi per le accoglienze, le analisi, le vaccinazioni; poi aree per il benessere felino con aree verdi dove giocare, spazi dove chi vuole adottare potrà entrare in rapporto con il felino che si vuole portare a casa. Ma anche un giardino nascosto, per i felini inadatti alla vita libera e poco inclini alla vita domestica. Questi gatti, che non possono essere liberati e reintrodotti nel territorio, e che non possono nemmeno essere adottati nell'immediato da una famiglia, necessitano pertanto di una zona protetta facilmente controllabile.

«L’impianto, che si inserisce in un più ampio percorso di riqualificazione del Parco di San Giuliano è pensato in integrazione fisica e gestionale con le strutture già presenti, in particolare condividerà la grande area realizzata a scopo di parcheggio per il canile comunale – spiega l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin – Un aspetto fondamentale sarà dato dalla presenza delle persone: il Parco Felino potrà essere una vera e propria oasi destinata all’interazione dei gatti con le categorie fragili, come anziani, bambini e adolescenti con necessità specifiche. La natura stessa dell’ambiente potrà essere uno spazio condiviso, rispettoso delle necessità di tutti i suoi ospiti».

«Abbiamo mantenuto gli impegni – precisa il sindaco Luigi Brugnaro - con il nuovo gattile a San Giuliano arricchiamo il polo dedicato agli animali d’affezione, accanto al canile comunale e al canile sanitario. È un’opera attesa da tanti cittadini e associazioni, ma soprattutto dall’amica Silvana Tosi, che abbiamo voluto e finanziato come Comune per dare una casa temporanea, sicura e dignitosa ai gatti in vista dell’adozione. È un’altra promessa mantenuta».
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