Service solo a sprazzi Padova non fa sconti

di Giovanni Monforte
SAN DONÀ DI PIAVE
La Service Med San Donà s’illude vincendo il primo set, ma poi deve arrendersi al ritorno dell’Amat Micromeccanica Padova dell’ex Sindi Visentin. Le padovane, sospinte dall’esperta schiacciatrice Spasova (per lei un lungo passato tra A/1 e A/2), si sono imposte in quattro set, al termine di una gara durata quasi due ore. A tratti è stato un match equilibrato, ma alla distanza San Donà ha pagato l’emergere dei suoi limiti, in particolare l’incapacità di dare continuità al proprio gioco.
In avvio di match coach Giannetti conferma la fiducia a Bianchin, riproposta nel sestetto base. Il primo set è all’insegna del punto a punto fino al primo tempo tecnico: 8-7. Prove di fuga dell’Amat sull’ 8-10, ma San Donà piazza un break di 6-0 (con due punti di fila della Bianchin) e vola sul 14-10. Padova ricuce lo strappo fino al 18-16, ma poi Zanotto e Furlan respingono l’assalto dell’Amat e la Service Med può chiudere 25-21.
Il secondo set segna il ritorno delle padovane, che crescono in difesa e a muro. Dopo il primo fischio tecnico l’Amat prende il largo e San Donà è costretta a inseguire fino all’11-17. La Service Med dà segnali di risveglio e, sospinta da Erica Giacomel, rosicchia il distacco, riportandosi sotto 15-18. Padova mette giù il punto numero 19 e coach Giannetti gioca la carta del doppio cambio, inserendo Bateman e Santin. Le avversarie riescono però a conservare il margine di vantaggio e s’impongono 19-25. Un set pari e tutto da rifare.
Il terzo è il parziale della svolta dell'incontro. Giannetti decide di dare fiducia a Bateman e Santin, riproponendole in campo dall’inizio del parziale. Con Giacomel e Zanotto San Donà pare aver ripreso a girare bene (9-7), ma la Service Med manca di continuità e Padova la castiga: break di 2-9 e San Donà sotto 11-16. Le padrone di casa hanno il merito di non perdersi d’animo e con pazienza, passo dopo passo, ricuciono il distacco fino a impattare sul 21 pari. Il set sembra in mano alle sandonatesi, invece sulla Service Med si spegne ancora una volta la luce e Padova non fa sconti: 21-25.
Il quarto set comincia in salita (3-7), San Donà ha un sussulto sul 12-10 con 4 punti di fila. Padova contro sorpassa e porta a casa set e incontro: 20-25. Service Med chiude il girone d’andata a 12 punti, 2 in più della passata stagione. Ma quest’anno il campionato è più equilibrato in coda e per salvarsi bisognerà faticare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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