«Trasformare le isole di Pellestrina e del Lido in due oasi della bici»
lido
Un questionario a cittadini e associazioni, per mettere in luce le criticità e i possibili progetti di intervento. Prende forma il progetto mobilità sostenibile dell’associazione Isole in Rete per ripensare la ciclabilità del Lido e di Pellestrina. Dalla sua nascita, a inizio anno, il gruppo è al lavoro per elaborare progetti sui temi dell’ambiente, dell’inclusività sociale, della salute e del turismo culturale. Ora l’obiettivo è di coinvolgere le associazioni del territorio in un percorso che punti a trasformare Lido e Pellestrina nelle “isole della bicicletta”. Per questo, Isole in rete di recente ha partecipato a Mobilitars, un seminario nazionale di 16 ore organizzato da Bikeconomist, in cui sono stati messi a fuoco gli elementi virtuosi di una nuova realtà di mobilità urbana, extraurbana e turistica all’insegna della bicicletta. «L’obiettivo primario che ci prefiggiamo», spiegano Paolo Povolato e Davide De Ferrari, «è la realizzazione di un Biciplan, l’ultimo progetto di una rete di ciclabili risale al 2011, di Lido e Pellestrina, che metta al primo posto la sicurezza di tutti gli utenti della strada: pedoni, ciclisti, automobilisti e autisti dei mezzi pubblici. Ma che serva anche a sviluppare un’idea di mobilità alternativa sostenibile, che migliori la qualità dell’aria e della salute dei cittadini, e che costituisca un elemento formidabile di volano per un turismo ecologico e rispettoso del territorio». —
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