Proteste in Comune contro la pista ciclabile blu

Parecchie lamentele sta provocando il colore con cui è stato dipinto il tratto di pista ciclabile di via Cairoli che va dal ponte sul Serraglio all'incrocio con via Vecellio. La zona, circa 100 metri, infatti è stata contrassegnata usando un blu intenso che non è piaciuto a molti cittadini. «Potevano farla di rosso - spiegano alcuni residenti - come la ciclabile di Cazzago che inizia dall'altro lavoro del ponte del Serraglio oppure farla di asfalto come in via Stradona o via Arino». Anche l'ex assessore Vittorio Bisso ha criticato la scelta. «E' un pugno su un occhio - commenta Bisso - il buon senso avrebbe detto di continuare con il rosso mattone che è il colore con cui sono segnate le altre ciclabili». Curiosa è la risposta del commerciante Aurelio Gabriele che ha il mobilificio proprio davanti alla ciclabile. «Devo ringraziare per questi lavori - commenta Gabriele - perché mi hanno fatto ricordare le mie origini calabresi e il mare blu di Tropea che guardavo ogni mattina». Sulla questione è intervenuto l'assessore Alessandro Ovizach. «Dal punto di vista tecnico - dice - è una scelta neutrale visto che ci sono varie possibilità che prevedono di poter usare colori come rosso e blu. Il colore comunque non è determinante per la sicurezza e la funzionalità».