Nasce il “Libro parlato Lions” a sostegno dei malati

JESOLO. Consegnati all’ospedale di Jesolo i tablet con cui i degenti possono usufruire gratuitamente di un nuovo servizio per incrementare l’umanizzazione delle cure. Si tratta dell’avvio del progetto “Libro parlato Lions” che mette disposizione dei ricoverati oltre 9.000 titoli, dalla “Divina Commedia” a “Il Vecchio e il mare”, dal “Piccolo Principe” a “Il tempo che vorrei”, dai grandi classici alla saggistica, passando per la narrativa contemporanea con una particolarità: a leggerli è un tablet. La modalità per usufruire del servizio è semplice: il degente che ha difficoltà visive, è non vedente o intende leggere un libro, ma le sue condizioni fisiche rendono difficile tale volontà, deve solo rivolgersi al personale di reparto che provvederà a consegnare un tablet fornito di cuffie e applicazione “Libro parlato Lions”.
Infine scegliere il titolo preferito e ascoltarlo da una voce narrante. L’Usl 4 ha acquistato 20 tablet per i tre presidi ospedalieri. Il referente del progetto, Carolina Prevaldi, e l’ideatore del libro parlato nonché coordinatore di distretto Lions, Andrea Mazzanti, hanno già raccolto l’entusiasmo del personale e dei pazienti. La consegna è stata completata alla Medicina Fisica e Riabilitazione di Jesolo con la presenza del primario Angelo Lucangeli, e del coordinatore infermieristico Alan Montagner. (g.ca.)
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