Il Lions forma educatori-allenatori

Tutti esauriti i 30 posti disponibili per il corso per educatori-allenatori nella sede della Polisportiva Terraglio. L’iniziativa è stata organizzata dal Lions Mestre-Host in collaborazione con Csi Venezia e la stessa Polisportiva Terraglio, con il patrocinio del Coni Provinciale e del Comitato Paralimpico.

«Il ruolo dell'allenatore», ha detto Vilma Cerato, del Lions, «specie di atleti giovani e giovanissimi, riveste un'importanza fondamentale per riportare lo sport alla sua dimensione più naturale, quella della crescita psico-fisica equilibrata e di una competizione basata su principi sani e ben saldi come il rispetto per se stessi e per l'avversario». È intervenuto anche l’assessore Roberto Panciera, il quale ha sottolineato come «sempre più spesso, capita che stimoli sbagliati imposti da una società moderna ispirata all'unico obiettivo del risultato portino a sacrificare il valore dell'individuo dietro quello dell'atleta da sfruttare».

Il presidente del Lions Fede rico Lisiola e Gabriella Riva anch’essa del Lions Mestre-Host hanno evidenziato il valore dell’iniziativa.

Il corso, focalizzato sul tema della responsabilità educativa e sui principi della "Formazione Esperienziale" nell'ambito dei settori sportivi giovanili, si svolge nell'arco dell'intera giornata ed è basato sui protocolli "Lions Quest", una particolare metodologia sviluppata e codificata negli Stati Uniti dalla Lions Clubs International Foundation.

Docente del corso riservato agli allenatori, il professor Giacomo Pratissoli, Senior Trainer dei programmi Lions Quest U.S.A., autore del testo "L'intelligenza emotiva nell'adulto" (2005) e curatore delle edizioni italiane delle guide "Skills for Adolescence" (2009) e "Skills for Growing" (2012).