«Contro i continui furti faremo le ronde armati di bastoni»

CAMPONOGARA. Raffica di furti a Mira Oriago e Camponogara e la gente esasperata tenta di organizzarsi con ronde improvvisate. Gli ultimi colpi in casa sono avvenuti nel pomeriggio di martedì in via Alberoni a Oriago. I ladri, quasi acrobati, sono entrati al secondo piano di una palazzina salendo dalle grondaie, mentre i proprietari erano fuori. Rubati gioielli e contanti per migliaia di euro. Nel giro di poco più di 10 giorni in Riviera i colpi – fra segnalati e denunciati – a Mira, Campagna Lupia, Fiesso, Campolongo, Fossò, Stra e Camponogara sono stati complessivamente una cinquantina. . Sul web hanno cominciato a girare idee di ronde improvvisate di autodifesa.
Una situazione preoccupante, quella dei continui furti, denunciata anche dal consigliere di opposizione a Camponogara Emanuele Compagno: «Gli eventi di questi giorni», dice Compagno, «sono drammatici e hanno provocato paura e sgomento nella popolazione. Furti continui, troppi, nelle nostre famiglie. In via Don Michele a Campoverardo e in piazza Salvo D’Acquisto. Anche in pieno giorno. Sono gli ultimi episodi di una lunga serie che non sembra arrestarsi. Come gruppo consiliare “Emanuele Compagno – Amministriamo Insieme” avevamo lanciato per primi una possibile soluzione che potesse quanto meno contenere il pericoloso fenomeno: quella del controllo di vicinato, come in numerosi altri Comuni. Oggi molti cittadini, con un tam tam mediatico, paiono volersi organizzare in autonomia. Ci mettiamo a disposizione per aiutare la gente in un’opera di informazione con iniziative improntate al controllo e senso civico».
Il sindaco di Camponogara, Giampietro Menin, dà un altolà: «No a ronde fai da te», spiega, «che credono di sostituirsi alle forze dell’ordine; sì invece a gruppi di controllo di vicinato sull’esempio di quello sorto a Calcroci». —
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