Chiude anche Pepita c’è metà piazza Ferretto con le serrande giù
Chiude lo store Pepita&Friends. Ennesima chiusura, l’ultima di una lunga serie, in piazza Ferretto. Lunedì ha oscurato le vetrine il negozio di vestiti e accessori che aveva aperto solo nel 2017, creando una pagina facebook per annunciare l’inaugurazione. Un brand, quello di Pepita, che vendeva non solo capi di abbigliamento e lingerie del marchio omonimo, ma anche accessori di marche diverse ispirate a un’idea di moda ironica, leggera e glam. Gli affezionati del negozio se ne sono accorti perché hanno visto gli interni svuotati e le vetrine oscurate. Il lato destro della piazza, quello dell’ex cinema Excelsior, è un susseguirsi di vetrine in cui specchiarsi: un effetto domino. I punti vendita, le catene e le firme, hanno chiuso uno dietro l’altro nell’arco di pochi mesi, a partire dalla conclusione delle feste di Natale. Prima è toccato a Kartell, che ha levato le tende a fine dicembre, poi è stata la volta della Sisley, che da un giorno per l’altro, finite le svendite di stagione, ha chiuso i battenti puntando solo nello store del centro storico di Venezia lasciando sguarnita la città (se non si contano i centri commerciali). Qualche giorno fa ha abbassato le saracinesche anche Otto Marzo, altro marchio molto conosciuto in città. E adesso Pepita. Praticamente da via Battisti dove iniziavano le vetrine di Sisley, fino a Callegaro Gioielli, le vetrine sono tutte chiuse, con tanto di scritta “affittasi”. Non c’è passeggiata che tenga. In galleria Barcella ha definitivamente chiuso la boutique di Roberta Scarpa, lasciando anche in questo caso orfane le vetrine. I negozi della famiglia Vedovato, hanno fatto il resto, dal momento che le chiusure della catena di macellerie hanno lasciato completamente al buio via Ferro, piazzetta Battisti e i portici del centro del “salotto” cittadino. In via Costa l’outlet della Lori riporta la scritta “chiuso per ristrutturazione”, salvo poi precisare che la vendita straordinaria continua nel negozio di via Mestrina. A fianco una scritta “vendesi”. Probabilmente la boutique riaprirà. Nel frattempo in via Palazzo, strada vivace e florida dove le vetrine sono tutte illuminate, al posto di Grom aprirà a breve “Gelato di natura. Creazioni artigianali” che sembra abbia chiesto anche il plateatico esterno. C’è fermento anche in piazza Carpenedo: Ceccon ha realizzato un nuovo plateatico coperto, già gettonatissimo. —
Marta Artico
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