Cambiano i numeri civici, si passa ai metri

Il 2012 porterà a Ceggia la rivoluzione dei numeri civici. Verrà introdotto il sistema metrico, che definisce il numero dell’abitazione in base alla distanza da un punto prestabilito. Il Comune però tranquillizza i ciliensi: «Agevoleremo le famiglie per tutti gli aspetti burocratici che, inevitabilmente, si presenteranno».

E’ già da alcuni anni che l’ Amministrazione vorrebbe mettere ordine nella numerazione, ma finora mancavano le risorse. «Oggi ci sono le condizioni per intervenire. Ceggia ha ricevuto un contributo regionale per questo intervento - spiega il vicesindaco Graziano Vidali - L’obiettivo è mettere ordine alla numerazione civica. La maggioranza dei cittadini, indipendentemente dal sistema adottato, sarà comunque coinvolta (circa l'80% dei numeri). Prima di prendere una decisione abbiamo considerato gli aspetti critici di entrambe le scelte: sistema tradizionale e sistema metrico. Alla fine, dopo un’approfondita discussione nella seconda commissione, si è scelto all’unanimità il sistema metrico». Ceggia non sarà l’unica ad adottarlo: oltre alla provincia di Rovigo, hanno optato per il sistema metrico Bovolone, Isola Rizza e Pieve di Soligo. Per le famiglie sarà necessario aggiornare i vari documenti. «L’impegno è di dotarsi di un sistema che sarà valido per sempre e darà vantaggi a tutti nel lungo periodo - conclude Vidali - Ci faremo carico di agevolare le famiglie per tutti gli aspetti burocratici che si presenteranno. Prima di iniziare si svolgeranno delle assemblee pubbliche per illustrare le ragioni di questo progetto e le modalità operative. Anche quando, più di dieci anni fa, siamo partiti per primi con la differenziata, sembrava un dramma. Ma poi tutti abbiamo compreso».

Giovanni Monforte

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