“Basta sprechi tour” Davide Scano lancia il pool anticorruzione

Comizi al Ponte di Calatrava, al Fontego e a Santa Margherita «Giovani legali setacceranno le delibere degli ultimi 5 anni»
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 26.04.2015.- Movimento 5 stelle Grillini. Campo Santa Margherita, Cancidato Sindaco Davide Scanu
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 26.04.2015.- Movimento 5 stelle Grillini. Campo Santa Margherita, Cancidato Sindaco Davide Scanu

Una «squadra anticorruzione» formata da giovani avvocati, pronti a passare al setaccio le delibere della scorsa amministrazione. Pontili riservati allo scarico merci e un’applicazione per navigare tra il traffico di Canal Grande. Sono queste alcune novità lanciate ieri mattina dal candidato sindaco Cinque Stelle Davide Scano, in occasione del «Basta sprechi tour», un «itinerario tra gli scandali della città», conclusosi con un comizio a Santa Margherita. «La trasparenza non è un’opzione» ha detto l’avvocato mestrino, davanti a un’ottantina di persone «ma una necessità. Chiameremo su concorso un pool di avvocati che svolgano il loro praticantato a Ca’ Farsetti, cercando le dibere degli ultimi cinque anni fonte di spreco. Poi decideremo se presentare alla Procura un report che comunque sarà pubblico». Il tour degli sprechi ha toccato il Ponte di Calatrava e il Fontego dei Tedeschi ed è finito in Campo Santa Margherita, dove Scano ha parlato, preceduto dal candidato presidente della Regione Jacopo Berti che ha definito il M5S «un rompighiaccio che distrugge le incrostazioni».

Scano ha attaccato Paolo Costa e Massimo Cacciari. «Cacciari si è venduto il Ponte di Calatrava nel 1996, dicendo che sarebbe costato 5 miliardi di lire, cioè due milioni di euro, quando è costato 11 milioni di euro, per non parlare dell’ovovia voluta dalla giunta Costa che di recente la Corte dei Conti ha considerato inutile». Via agli sprechi, quindi. «Per lo staff del sindaco Orsoni» ha proseguito Scano «la spesa era di 400 mila euro, ma noi attingeremo dai 3200 dipendenti comunali, togliendo figure come il consulente per gli Affari Internazionali, adesso ricoperta da Antonio Armellini, pagato 60 mila euro». Sul Casinò: «Lo sapete che il direttore dei giochi ha sei assistenti e che esiste un consulente per le slot machine pagato 160 mila euro all’anno con casa e macchina?».

Non viene risparmiato il candidato Luigi Brugnaro e i ritardi per il restauro della Scuola Grande della Misericordia: «Siamo stati noi a bloccare la fideiussione che voleva Brugnaro. Ricordatevi che dietro al fucsia ci sono Ugo Bergamo, Renato Boraso, Michele Zuin, cioè Forza Italia e Democrazia Cristiana». Per i trasporti: «Noi ascoltiamo le categorie e se non sappiamo chiediamo che ci istruiscano. Se piloti Actv e trasportatori ci dicessero che gradirebbero togliere pontili e ormeggi dal Canal Grande, potremmo pensare di farlo, spostando i posti dei privati in Fondamenta Nuove o alla Certosa. Per i trasporti condividiamo l’idea di Carrera, quella di far arrivare tutto al Tronchetto dove la merce verrebbe smistata e poi indirizzata per aree nei punti chiave della città». Scano ha ribadito che i Cinque Stelle correranno da soli e potranno arrivare al ballottaggio.

Vera Mantengoli

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